Shopgirl - Film (2005)

Benché sia preceduta da Steve Martin nei titoli di testa, è Claire Danes la vera protagonista del film, la "shopgirl" che lavora come commessa al banco dei guanti dei Grandi Magazzini Saks. Steve Martin (autore del racconto dal quale il film è tratto nonché della sceneggiatura) è solo uno dei suoi due amanti, quello più ricco e fascinoso. Ed entra in scena dopo venti minuti nei quali lei, Mirabelle, aveva già tentato di combattere la solitudine lasciandosi conquistare da un ragazzotto imbranato e un po' sfigato. L’incontro al negozio con Steve Martin le è fatale: lui vive in un'enorme villa, parla poco e la ricopre di regali...Leggi tutto arrivando a rubarle il cuore e aprendo una relazione più tormentata di quanto si possa immaginare. Il regista Anand Tucker abbanda con le raffinatezze scegliendo la via della commedia sentimentale sofisticata, ma è subito chiaro che il versante della commedia è secondario rispetto alle velleità romantiche. E stranamente, se c'è ogni tanto da sorridere, non è certo per merito di Martin (assolutamente serioso e sofferto) quanto del ragazzetto di cui sopra, le cui vicissitudini continuiamo saltuariamente a seguire anche dopo la "separazione" da Mirabelle. Ambizioni alte, quindi, per un film comunque per nulla originale e che pare nato solo per mostrarci il volto meno comico di Martin, il quale si propone come attore a tutto tondo non più relegato a ruoli necessariamente brillanti. Condito da rari interventi di una voce fuori campo che pontifica su amore e sentimenti, SHOPGIRL risulta ben confezionato, mai volgare e quasi trasognato. Insignificante, però.

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