Ispirato (malissimo) a un celebre romanzo di H. Rider Haggard, questo film trashone di Nesher riesce comunque a divertire. A metà strada tra Mad Max e I padroni della terra farà storcere il naso a chi ha letto il romanzo omonimo, ma piacerà a chi cerca un film leggero di genere fantastico. Numerosi caratteristi italiani: dalla Quasimodo a Mario Pedone (il Franchino di Fantozzi subisce ancora) e ovviamente l'immancabile Nello Pazzafini.
MEMORABILE: Mario Pedone coi fiori, il generale inglese che si moltiplica, i cannibali, il dio vivente.
Incredibile fantacretinata post apocalittica che fa sembrare i post atomici italici delle produzioni hollywoodiane. Qualche idea simpatica c'è (una razza di Eloi licantopica, un idiota che si sdoppia se amputato dagli arti o dalla testa, i mutanti sotterranei da comica stile Benny Hill) armati di motoseghe alla Faccia di Cuio. Il resto è di un trash e di un'imbecillità (che sembra addirittura intenzionale) da sfiorare i confini del sublime. Pare incredibile che Nesher abbia poi girato l'interessante Alter Ego. Pura serie Z da cassonetto. Weirdissimo.
MEMORABILE: Il mostrone di Frankenstein che esce da una specie di scatolone; I cavalieri bardati nei modi più assurdi; L'amazzone e il braccio del mutante.
Poveristico, sgangheratissimo postatomico che scimmiotta Conan (ma anche Zardoz) e che alla fine diverte anche. Montaggio frenetico, con palesi errori ma anche originalità, colonna sonora disco-music anni 80 che c'entra come i cavoli a merenda, attori scadenti (su tutti il protagonista maschile, che non muove un muscolo facciale neanche a pagarlo), personaggi ridicoli. C'è anche però la incredibile bellezza statuaria della Bergman, girl di Schwarzy in Conan appunto e un ritmo frenetico senza pause. Un certo fascino cheap e sleazy ce l'ha!
MEMORABILE: Il ridicolo assalto iniziale "simile" al massacro iniziale in Conan; I sacrifici umani maschili della Bergman; La Bergman in costumino di pelle.
Insieme con I oredatori dell’anno Omega e L’uomo puma costituirebbe un trittico di quelli che si dimenticano con difficoltà. Ad Avi Nesher va il “merito” di aver allestito un delirio collettivo di rara assurdità. Un calderone in cui finisce di tutto, accostando elementi agli antipodi tra loro. Peccato che la bella Sandahl Bergman venga utilizzata in un contesto artisticamente tanto povero. Un pallino per il valore assoluto, cinque pallini perché per arrivare a tanto ci vogliono impegno e fantasia da vendere. A suo modo un’esperienza filmica da non perdere.
Lavoro di genere parzialmente prodotto in Italia che si situa a metà tra il post-apocalittico e lo sword & sorcery, saldamente fisso in zona B-movie a causa del tenore trash particolarmente evidente; tra facce note in ruoli ridicoli, costumi fatti alla bell'e meglio (anche con curiosi simboli politici), SPFX mediocri, ost pop-rock (c'è persino Rick Wakeman) fuori luogo e idee balzane, è uno dei fantasy più bizzarri degli 80s, forse anche più di Gor e altri epigoni. Merita una visione comunque per la stranezza dell'insieme che finisce per intrattenere, pur con tutti i limiti del caso.
MEMORABILE: Gli uomini fatti a pezzi che si rigenerano; La setta "medievale"; Il paese dei fricchettoni di Brandon; I vestiti con svastiche e falci & martello.
Avi Nesher HA DIRETTO ANCHE...
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Daniela ebbe a dire: Beh Buio, il commento è di qualche anno fa, è probabile che allora fosse davvero sparito dalla circolazione... non pensi che l'"attualizzazione" dei commenti possa far perdere loro un poco del loro sapore?
Punto primo:A quanto ne sò , Zender, toglie nei commenti aggettivi che riguardano RARITà o INTROVABILE...Indi per cui, ho ritenuto doveroso segnalarlo (a meno che non sia cambiata la regola, e le regole non le faccio io). E se si dà un occhiata ai commenti sui film benemeritati da Daidae, per lui, quasi tutti sono rari (!)
Punto secondo: She non e MAI sparito dalla circolazione, e sempre esistita la vhs della Eureka (prima dell'uscita in dvd della Stormovie), anche di facile reperibilità
Zender consiglia sempre di evitare di scrivere nei commenti questo tipo di informazioni.
Sarebbe da evitare anche nelle note.
Si sa, molte cose introvabili sono diventate fruibili a tutti.
DiscussioneDaniela • 21/02/14 13:45 Gran Burattinaio - 5944 interventi
Beh, non ero a conoscenza della regola e non voglio certo stare a discuterne...
però mi pare che sarebbe più utile inserire in questi casi i dati relativi alla reperibilità, come appunto quelli da te forniti nella risposta alla mia osservazione
Daniela ebbe a dire: Beh, non ero a conoscenza della regola e non voglio certo stare a discuterne...
però mi pare che sarebbe più utile inserire in questi casi i dati relativi alla reperibilità, come appunto quelli da te forniti nella risposta alla mia osservazione
Giustamente Zender consiglia di non mettere nei commenti frasi tipo: RARITà, IRREPERIBILITà o USCITO SOLO IN VHS, perchè la "reperibilità" di un film e sempre da prendere con le pinze, varia e può "mutare" da un giorno all'altro e poi quello che magari fin'ora e "introvabile", domani ti esce in dvd...
E su questo sono d'accordo con Zender (anche nei miei vecchi commenti avevo messo qualcosa di simile, che e stato giustamente cancellato)
Buiomega71 ebbe a dire: Daniela ebbe a dire: Beh, non ero a conoscenza della regola e non voglio certo stare a discuterne...
però mi pare che sarebbe più utile inserire in questi casi i dati relativi alla reperibilità, come appunto quelli da te forniti nella risposta alla mia osservazione
Giustamente Zender consiglia di non mettere nei commenti frasi tipo: RARITà, IRREPERIBILITà o USCITO SOLO IN VHS, perchè la "reperibilità" di un film e sempre da prendere con le pinze, varia e può "mutare" da un giorno all'altro e poi quello che magari fin'ora e "introvabile", domani ti esce in dvd...
E su questo sono d'accordo con Zender (anche nei miei vecchi commenti avevo messo qualcosa di simile, che e stato giustamente cancellato)
Poi, se proprio, per la "reperibilità" esiste la sezione Home Video, o la Discussione Generale
DiscussioneZender • 21/02/14 14:02 Capo scrivano - 48848 interventi
I dati della reperibilità van sempre in homevideo, mai nei commenti. Per due motivi: 1) nel 90% dei casi son sballati causa il fatto che chi scrive non conosce bene il mercato (cosa perdonabilissima). 2) Quando uno legge il commento non guarda la data e la prende subito come una boiata scritta da un incompetente, se il film è uscito. Per questo evitiamo sempre di scrivere nei commenti della reperibilità dei film. Abbiamo già la sezione apposta peraltro, non vedo perché scrivere dove invece bisogna concentrarsi sul proprio parere sul film...
assistente alla regia, la stessa Ivana Massetti di Domino e Predatori dell'Anno Omega (vedansi rispettivi threads). questo spiega i numerosi caratteristi italici (legati peraltro al filone, specie in area massaccesiana)
Questa però, anche a giudicare su quanto riportato nella scheda presente sul book di Nocturno dedicato al post-atomico, sembra proprio opera dell'israeliano Avi Nesher
Però, poi, vedendo l'interessante Alter Ego, pare diretto da un altro regista, in effetti...Lontano anni luce dal "trashume cialtroneso" di She
sìsì infatti ho parlato di assistenza alla regia. il fatto che siano tutti e due (questo e omega) sotto l'ala della eureka potrebbe essere un indizio...