Mindcage - Mente criminale - Film (2022)

Nel filone sempre più esangue dei thriller su omicidi seriali, si inserisce questo B-movie senza infamia e senza lode. Un Lawrence spaesato indaga con una nuova collega che intanto gioca con lo psicotico incarcerato (un sempre bravo Malkovich, boccata d'ossigeno del film). Scorre senza scosse ma con una regia decente, fino a un twist che si vorrebbe arguto ma che pone il tutto ad alto rischio di ridicolaggine. Si può vedere ma non lascia molte tracce, a fine visione.

Due agenti si rivolgono a un pericolosissimo serial killer in carcere affinché li aiuti a catturare un suo "collega" imitatore... ed è subito silenzio. Thrillerino di scarsa fattura che ha il suo limite maggiore non tanto nella trama banale, quanto piuttosto nell'incapacità di saper creare un minimo di suspense (anche nel finale, di norma uno dei momenti di vera alta tensione). Il cast anonimo contribuisce a rendere l'atmosfera fittizia: Malkovich sa sempre il fatto suo, ma il look da profeta invece di risultare inquietante lo rende semplicemente ridicolo. In breve, scadente.

Due detective chiedono aiuto a un serial killer per risolvere un caso. Thriller abbastanza fiacco. Non che annoi o non abbia momenti di discreta suspense; sono le dinamiche che non convincono, poco lineari e poco credibili. Ha le fattezze di un film tv. Debitore nei confronti di numerose pellicole di successo del genere. John Malkovich ai minimi storici, mediocre la regia.