La ragazza di campagna - Film (1954)

Una donna legata ad un attore alcolizzato si innamora del regista di un'opera interpretata dal marito.Drammone sentimentale tratto da un lavoro teatrale, La ragazza di campagna è un film ben diretto e interpretato da attori di gran classe (anche se Bing Crosby si fa notare maggiormente quando canta) con il limite di una sceneggiatura che tende più a mostrare l'esteriorità dei drammi dei personaggi piuttosto che scavare a fondo nella loro personalità. La confezione è comunque quella del grande cinema hollywoodiano.

Avendo letto i numerosi telegrammi di congratulazione che ricevette Grace Kelly, mi sono accinto alla visione del film che reputo poco travolgente dal punto di vista della sceneggiatura, ma in cui ho riscontrato una stupenda interpretazione da parte della Kelly (oscar meritatissimo). Abituato a vederla bella e bravina nei film di Hitchcock, qui sembra proprio un'altra persona, calata nel personaggio dall'inizio alla fine. Se la sceneggiatura fosse stata un po' più avvincente il film sarebbe memorabile. Resta solo lei nelle memoria.

Gran bel trittico di attori (Crosby all'apice delle sue possibilità probabilmente) per un film che è soprattutto un ottimo veicolo per loro. La sceneggiatura costruisce tre personaggi pieni di sfumature, interessanti e una serie di dialoghi così fitti e veloci che non ci si annoia mai, nonostante la staticità del soggetto. Non appaiono nemmeno inseriti forzatamente i vari momenti musicali e il finale non è dei più scontati. Notevole.

Se il nostro ragazzo di campagna è Renato Pozzetto, la loro ragazza è la venticinquenne Grace Kelly, che qui forma un'improbabile coppia con l'ultracinquantenne Bing Crosby, fino a che non arriva il meno stagionato (ma non troppo) Holden. Una contesa drammatica che ricorda quella più leggera tra lo stesso Holden e Humphrey Bogart per l'altrettanto acerba Audrey Hepburn in Sabrina. Tra qualche canzonetta, sensi di colpa per figli morti tragicamente e dialoghi tremendamente grevi, si svolge questo drammone/musicarello; in Italia lo faceva Capuano con Achille Togliani e Virna Lisi.