Keith Richards: Under the influence - Documentario (2015)

Documentario sulle influenze artistiche del grande chitarrista (e non solo) dei Rolling Stones. Ricordi personali e una carrellata di città americane (New York, Chicago, Nashville) in parallelo a "confessioni" a cuore aperto sulle passioni musicali, non solo quelle più scontate (il rock e il blues ovviamente) ma anche piuttosto inaspettatamente il country (come elemento di incontro e fusione dei primi due), il reggae, l'amore per musicisti come Johnny Cash e Tom Waits e argute osservazioni sullo stile di vita e di costume che hanno condizionato musica immortale.

Già dal titolo si intuisce tutta l'ironia del personaggio, visto che il documentario parla delle influenze musicali di Richards, noto anche per aver passato una parte non piccola della sua vita "under the influence" di varie sostanze... Notevole come sempre e mai banale, il grande chitarrista inanella aneddoti di un'esistenza piuttosto irripetibile, oltre a suonare bei pezzi della sua recente produzione solista. Ed è interessante sentirlo dire che ora, da band leader, capisce perché Mick Jagger fosse così petulante nel tenere gli Stones "in riga" (per quanto possibile).

Dopo una leggendaria biografia scritta, ecco un documentario nel quale lo storico Rolling Stone dimostra tutta la propria intelligenza e complessità. Si parla ovviamente tanto di musica (anche con sorprese, per quanto riguarda i gusti), ma si parla soprattutto di vita. Gli Stones erano considerati da tutti il gruppo di Mick Jagger, ora abbiamo la prova che non c'era solo lui.