Il Conte rosso - Documentario (2006)

Documentario, prodotto da RaiEducational per la minoliana La Storia siamo noi, sul legame tra Visconti e il PCI, rapporto che l'identità omosessuale del grande Luchino ancor prima e più delle sue radici aristocratiche resero controverso epperò produttivo negli anni della Resistenza e del dopoguerra, quanto di freddo rispetto nei decenni '60-70. Cini e la Carpio lasciano la parola ai partecipi testimoni dei fatti (dal sempre illuminante Lizzani al lucido ma caldo Ingrao), recuperando immagini tagliate del "resistenziale" Giorni di gloria. Corretto.

Interessante documentario che ripercorre il travagliato rapporto fra Visconti e il PCI. Sin dal titolo si coglie il conflitto fra i nobili natali del regista e il suo impegno politico e il tutto viene raccontato con dovizia di particolari, che spesso si colgono nelle interviste ai personaggi che vissero di prima persona le vicende. Non del tutto esaustivo sul percorso culturale viscontiano (ma forse non era questo l'intento del film), si avvale anche di preziosi reperti filmati d'epoca. Utile, ma non necessario ai non interessati alla questione.

Un documentario che racconta, con tanto materiale di archivio e con interviste non banali, i rapporti complicati tra Luchino Visconti e il partito comunista, soprattutto per via della dichiarata omosessusalità del regista. Un viaggio attraverso ipocrisie, prese di posizione, compromessi e coraggio. Come sempre Carlo Lizzani si conferma grande narratore, soprattutto quando descrive come i critici cinematografici del PCI avessero una posizione molto diversa da quella della linea ufficiale del partito.