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VOLTI ITALIANI NEL CAST
LE LOCATION
TITOLO INSERITO IL GIORNO 18/10/11 DAL BENEMERITO PIERO68
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Produzione davvero sontuosa per questa fiction che ha una ricostruzione storica (costumi e scenografie) veramente valida. Quello che non torna è la sceneggiatura, troppo poco aderente alla realtà e con caratterizzazioni, in alcuni casi, completamente sballate come ad esempio la figura di Lucrezia Borgia. Anche la scelta di alcuni personaggi del cast sembra discutibile. Resta comunque un buon prodotto superiore alla media che, se guardato come un romanzo e non come uno spaccato storico (anche se ci sono moltissime aderenze), è altamente godibile.
Con una pregevole ricostruzione scenica, si snodano gli eventi storici e privati della famiglia Borgia. Mirabile produzione, ammantata di fascino antico, pathos e con nudi integrali e location da sogno che, grazie alle interpretazioni del cast e al reparto tecnico, fa rivivere la storia e al contempo riscoprire una figura contraddittoria come quella di Lucrezia Borgia, spesso trattata con lussuria e superficialità. Le ultime puntate sono da pelle d'oca. Si sfiora l'incesto col buon gusto di chi sa padroneggiare il mezzo filmico, dando una visione intelligente del mito.
MEMORABILE: Le indicibili torture in pubblico; Savonarola; Machiavelli; Giovanna la pazza (solo citata e decritta); Michelangelo; Il pathos.
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- La serie tv ideata da Tom Fontana si compone, al momento di due stagioni, composte a loro volta di 12 puntate ciascuna.
La prima appunto del 2011, la seconda del 2013.
Proprio quest'ultima, a partire da Settembre, è trasmessa da Sky.Ultima modifica: 22/09/13 22:58 da Mco - Ho visto le prime 2 puntate, ieri.
Non so se proseguire la visione. Da un lato, la sceneggiatura è molto incalzante anche se proprio non riesco a reggere i piccoli buchi e incongruenze e pure il pressappochismo storico che dilaga. E' sicuramente fatto sullo stampino dei Pilastri della Terra, serie già prodotta per Sky e che già avevo apprezzato poco...anche i personaggi mi sembrano piuttosto macchiettistici e poco approfonditi a favore della trama che è effettivamente intricata e piena di eventi...
Vedremo...avevo bisogno di fermare queste prime impressioni. - Hai fatto benissimo, Nancy. Questo era sicuramente il luogo più adatto.
- io invece ho gradito e non poco non solo l'interpretazione della protagonista, ma come è stata trattata la figura di Lucrezia Borgia, una donna nobile dal fortissimo carisma, desiderata da tutti, anche carnalmente dal padre e dal fratello. Si è spesso parlato di lei con toni peccaminosi, qui la sua figura viene disegnata con buon gusto e dando il giusto spazio alle amarezze e alle violenze, subite da bambina, in seno alla famiglia. Era prima di tutto una nobildonna con un carisma naturale alla Monroe: per forza di cose, la volevano sedurre tutti. Encomiabile poi la figura di Cesare Borgia, che risulta al centro di tutte e tre le stagioni. Una serie ricchissima di avvenimenti storici, colpi di scena,, nudi integrali (maschili e femminili), indicibili torture (si parla anche della Santa Inquisizione), che vengono mostrate in tutto il loro orrore, rapporti vietati (ce n'è per tutti i gusti, anche in seno alla chiesa), Isolda Dychauk perfetta, al pari della Leigh in Via col vento: burrosa, signorile e desiderabile. Sfido chiunque a interpretare un ruolo simile, senza cadere nella gratuità, evitando i clichè del personaggio. Troppo facile sarebbe stato interpretare una Lucrezia Borgia trasgressiva.. Reparto tecnico di altissimo livello...
