Lucius • 15/02/21 17:55
Scrivano - 9053 interventiio invece ho gradito e non poco non solo l'interpretazione della protagonista, ma come è stata trattata la figura di Lucrezia Borgia, una donna nobile dal fortissimo carisma, desiderata da tutti, anche carnalmente dal padre e dal fratello. Si è spesso parlato di lei con toni peccaminosi, qui la sua figura viene disegnata con buon gusto e dando il giusto spazio alle amarezze e alle violenze, subite da bambina, in seno alla famiglia. Era prima di tutto una nobildonna con un carisma naturale alla Monroe: per forza di cose, la volevano sedurre tutti. Encomiabile poi la figura di Cesare Borgia, che risulta al centro di tutte e tre le stagioni. Una serie ricchissima di avvenimenti storici, colpi di scena,, nudi integrali (maschili e femminili), indicibili torture (si parla anche della Santa Inquisizione), che vengono mostrate in tutto il loro orrore, rapporti vietati (ce n'è per tutti i gusti, anche in seno alla chiesa), Isolda Dychauk perfetta, al pari della Leigh in Via col vento: burrosa, signorile e desiderabile. Sfido chiunque a interpretare un ruolo simile, senza cadere nella gratuità, evitando i clichè del personaggio. Troppo facile sarebbe stato interpretare una Lucrezia Borgia trasgressiva.. Reparto tecnico di altissimo livello...
Lucius
Piero68