Grace - Posseduta - Film (2014)

Grace - Posseduta

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Tutti i commenti e le recensioni di Grace - Posseduta

TITOLO INSERITO IL GIORNO 19/12/14 DAL BENEMERITO MYVINCENT
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Myvincent 19/12/14 08:09 - 3986 commenti

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Una ragazza un po' strana decide di frequentare un college dove succedono fatti inspiegabili e per questo motivo viene ritirata dalla nonna, la vera "strega" del racconto. Sicuramente un film debitore a L'esorcista, soprattutto nell'epilogo finale, ma molto meno eclatante nella resa scenica. Sotto sotto alligna una critica velenosa nei confronti della Chiesa, da cui sembrerebbe derivare la vera "possessione" di Grace...
MEMORABILE: Le "soggettive" con le mani di Grace che spesso si sostituiscono alla protagonista.

Herrkinski 6/02/15 02:40 - 8701 commenti

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Per questo ennesimo possession-movie viene utilizzato l'espediente del point-of-view della protagonista, come fatto in anni recenti nel remake di Maniac; l'80% del film è girato così e a dire il vero dopo un po' risulta stucchevole e un po' emicranico. La protagonista, la gustosa Alexia Fast, alle prese con una nonna iper-religiosa e ossessiva, è reminescente di Carrie; il regista sembra voler suggerire che le visioni e la presunta possessione siano frutto dell'educazione deviata di Grace, lasciando lo spettatore nell'ambiguità. Potabile.

Undying 12/08/15 20:54 - 3807 commenti

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Il Diavolo non è così brutto come lo si dipinge, recita un celebre detto: e così pure Grace non è affatto meritevole dei parecchi commenti negativi che si trovano in rete. La storia ricalca in parte il celebre L'esorcista, attingendo da altre pellicole meno note, ma l'effetto della soggettiva (dal momento che il demone invade l'anima della giovane Grace) è riuscito e risolto con brillanti trovate visive. Pure il rito sacramentale, visto in prima persona, fa il suo bravo effetto e riesce a generare un bel pò di timore. Finale all'altezza.
MEMORABILE: "Dio perdona sempre"!

Viccrowley 19/03/16 00:07 - 814 commenti

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Come ormai è moda imperante si sbandierano i produttori del filmetto di turno riferendosi ai grandi film di cassetta a loro associati. Poi si rubacchia un pochino qui e un pochino là e si sfrutta la moda del POV al parossisimo assoluto sparando 80 minuti di tedio in soggettiva manco stessimo giocando a Doom. Cosa può mancare per portare al cinema i ragazzini? Ah, certo, una bella storia di possessione e qualche effetto sonoro sparato a mille. Ecco servito Grace, niente di più, niente di meno. Anche la critica alla chiesa lascia il tempo che trova.

Piero68 21/03/16 10:19 - 2995 commenti

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Se la cifra tecnica è davvero terribile per queste esasperanti riprese in soggettiva che servono solo a lesinare sugli effetti speciali, quello che è in realtà è ancora più terribile è il messaggio che si cerca di veicolare. Non tanto per la critica a un certo bigottismo e a un certo clero corrotto, quanto al fatto che il demonio si possa fare portatore di verità e giustizia e che sempre in materia di possessione non tutti i mali vengano per nuocere. L'esorcista aveva almeno una verità di fondo incontrovertibile: il male è il male punto.

Jdelarge 26/03/16 11:28 - 1000 commenti

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Horror privo di ogni forma di originalità, intento a sbandierare sterili e scontate proteste verso un certo tipo di società, ossia quella bigotta. La storia oltre a ciò ha ben poco da dire e questo non sarebbe un problema, perché spesso nei film a tema demoniaco si dice fin troppo, ma in questo caso la trama appare scontata dall'inizio alla fine. Il finale ricorda esageratamente L'esorcista.

Rigoletto 24/02/17 14:37 - 1835 commenti

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Non ci siamo! Ancora una volta il bersaglio viene mancato, malgrado il regista abbia avuto l'intuizione di presentare il film attraverso gli occhi della protagonista. Qualche mind game sparso qua e là ma niente che conduca realmente a un finale che sì, ricorderà alla lontana il capolavoro del 1973, ma senza la preparazione che Friedkin aveva saputo creare. Interessante, invece, l'idea di esplorare fatti antecedenti che si rivelano la causa di tutto, ma rimane un elemento isolato che da solo non basta per portare il film alla sufficienza.

Lupus73 1/08/20 14:51 - 1599 commenti

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Una ragazza che perde la madre alla nascita vive con una nonna molto repressiva e invasata con la religione tanto da ricordarci la madre di Carrie. C'è una parentesi iniziale al college e vediamo che gli impulsi sessuali fortemente repressi della protagonista pian piano danno vita a quelli che sembrano problemi mentali e allucinazioni, quindi questa parte è interessante, soprattutto perché il film è girato con il POV di Grace. Purtroppo nella parte finale si arriva alla possessione con esorcismo ed è troppo evidente il classico influsso friedkiniano. Guardabile.

Trivex 22/07/21 15:38 - 1818 commenti

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Un prodotto che può essere una piacevole sorpresa, anche per lo “specializzato” in questo genere. Si parte da un contesto giovanilistico classico (la scuola con le feste a base di alcool) e si ritorna poi nella casa di campagna, con la sua comunità di antipatici bigotti, "guidata" da un ambiguo sacerdote e il suo diacono. Il “mostro” sembra la “cattiva” nonna che forse agisce in “buona fede”, ma poi le cose prenderanno una diversa, brutta piega. Lo svolgimento in soggettiva alterna momenti ottimi ad altri poco esaltanti, ma alla fine è un “buon” film, con il suo malefico finale.
MEMORABILE: Gli insopportabili insulti della nonna alla nipote; Gli occhi diabolici di lei; Il tentativo di seduzione al diacono.

Buiomega71 30/04/24 00:31 - 3101 commenti

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Interessante quando sonda il lato psicologicamente instabile di Grace, attorniata dal peggio del bigottismo (con nonna fanatica harringhtoniana al seguito), come la soggettiva insistita della ragazza, che si martoria il ventre a sangue e nervosamente stropiccia le sottane. La chiesa non ci fa una bella figura (preti stupratori, fedeli sgradevoli, i biscotti rifiutati a messa), una poco piacevole sorpresa shyamalaniana in camera da letto e un diabolico passaggio di consegne. Peccato per l'esorcismo da santa inquisizione, che sfocia nel baracconesco intinto nella più pessima CG.
MEMORABILE: Grace si masturba, a letto, pensando a Brad, improvvisamente entra la nonna e sono cinghiate!; La madre, incinta, che si lorda nella pozza fangosa.

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  • Discussione Buiomega71 • 30/04/24 10:11
    Consigliere - 27097 interventi
    Interessante quando sonda la personalità complessa di Grace (soprattutto nella parte iniziale al college), con la ragazza (timorata di Dio) che continua  freneticamente a martoriarsi il ventre fino a creare delle piaghe sanguinolente cronenberghiane (poi spacciate per il simbolo del demonio) o a giocherellare con le sottane stropicciandole.

    Così come impostare il film dal punto vista della ragazza problematica, tutto filtrato attraverso la sua soggettiva, dove vediamo il volto di Grace solo riflesso negli specchi, che fa avvertire allo spettatore il disagio in cui vive la giovane.

    La chiesa non ci fa una bella figura (preti laidi e stupratori, fedeli sgradevoli-a questo proposito cultissima la scena dei biscotti con le scaglie di cioccolato rifiutati a messa-) così il diavolo (o chi per lui) prende tempo e pianifica bene i suoi piani, in una miscellanea di bigottismo nauseante.

    L'atmosfera è cupa, opprimente e non poco morbosetta, e Lin Shaye dona una delle sue migliori interpretazioni, una nonna fanatica e invasata, alla stregua delle megere parentali  harringhtoniane, che si avventa sulla nipote in maniera terrificante (Sei solo una piccola bastarda, la tua nascita è stata un errore) e nel momento topico becca Grace a masturbarsi a letto (pensando al bel Brad che la tocca lì) e volano tremende cinghiate!

    Il sesso visto come il male supremo (che è alla base di una riunione catechistica castratrice inculcata a dei ragazzini) e la povera Grace comincia a perdere il lume della ragione, con visioni mortifere e spaventevoli (una , nella camera da letto di mammà, è presa di peso da Shyamalan), spianando la strada a satanasso, dopo aver sistemato la nonna talebana in stile Cinque dita di violenza.

    Fin quì la pellicola reggeva, complice anche il pessimismo di fondo e la fosca coltre di fanatismo cattolico, poi svacca in maniera inesorabile.

    Grace che mignotteggia come una regina dell'inferno qualsiasi, seducendo il giovane diacono, arrivando al momento dell'esorcismo (che, al posto della canonica camera da letto, è lo scantinato della chiesa, dando l'apparenza di un rituale da santa inquisizione) che sfocia nella mera baracconata intinta nella più pessima e cafona CG, con i soliti "prendi me" e l'nevitabile passaggio di consegne infernali.

    Peccato, perchè il materiale messo in atto da Chan non era malaccio, tra tazze del bagno sporche di vomito, specchi che riflettono l'essenza del male, sbocchi di sangue in chiesa e prorompente richiamo della sessualità (il rossetto, la masturbazione, i vestiti sexy della compagna di stanza), nonchè il diavolo (molto probabilmente) visto come specie di raddrizzatorti nei confronti dell'ipocrisia e del finto moralismo monastico.

    Materiale a suo modo interessante, vanificato da una dirittura d'arrivo degna del peggior straight to video esorcisitico da discount usa e getta.


    Ultima modifica: 30/04/24 13:59 da Buiomega71
  • Homevideo Buiomega71 • 30/04/24 10:25
    Consigliere - 27097 interventi
    Il dvd edito da Sony Pictures

    Formato: 1.78:1
    Audio: italiano, inglese, inglese per non vedenti, francese, spagnolo, tedesco.
    Sottotitoli: anche se segnalati nel retro cover, il menù da solo audio e non contempla i sottotitoli.
    Nessun extra
    Durata effettiva: 1h, 23m e 58s

    Immagine al minuto 0.39.54

    [img size=424]https://www.davinotti.com/images/fbfiles/images68/PDVD-359.jpg[/img]
    Ultima modifica: 30/04/24 12:15 da Zender