Faddija - La legge della vendetta - Film (1950)

Faddija, qualcosa che cova sotto la cenere; la vendetta appunto e, parlando di Sardegna, non può mancare anche l'onore, due sentimenti spesso legati tra loro. La peculiarità, in questo caso, è che da un "gesto" di vendetta nasce l'amore e non solo. Non è male questo aspetto, non so fino a che punto scomparso, di una Sardegna divisa tra pastori e agricoltori che si contendono terreni, seguendo le leggi scritte, ma anche leggi ancestrali e di buon senso. Forse il film pecca per troppo buonismo, ma il finale lascia spazio anche a diversi sviluppi.

Il film possiede ottime notazioni folkloriche e soprattutto storiche, con l'annosa battaglia e rivalità tra pastori e contadini in terra sarda. Un documento abbastanza sincero e veritiero dunque. Il regista inserisce in questo contesto una storia melodrammatica tipica del periodo. Per gran parte del film i due aspetti vanno di pari passo. Peccato che verso la fine sia il melodramma a prendersi la scena, il che fa perdere un po' l'interesse verso la pellicola. Per fortuna il film è breve e si chiude prima di rovinarsi davvero. Sicuramente da vedere, anche e soprattutto per la vetustà.