Devil's gate - Film (2017)

Incipit in pieno stile Hooper, poi il mischione prende di mezzo temi xfileseschi tra sottospecie di xenomorfi (non male le creature aliene di Adrien Morot) chiusi nello scantinato e ingabbiati come le cose carpenteriane. Fattoria foriera di incontri ravvicinati, che tra insidie ultracorpose e pacchianate irrorate di fasci di luce e fulmini prese di peso da Space vampires per arrivare a una chiusa in pieno Contamination. Fantahorror poveristico con qualche flebile idea (la vera identità di Jackson), terribili effetti in CG degni della Asylum e cieli nuvolosi perennemente minacciosi.

"Pauroso" minestrone fanta/alieno con risvolti biblici e dialoghi imbarazzanti. Dopo un inizio che vede il solito ignaro in panne con l'auto chiedere la grazia di un aiuto per ricevere la giustizia di una tagliola, arriva la solita specialista made in FBI che infrangendo le solite regole mette il collega nei soliti guai. Cielo plumbeo, fulmini e saette a secco e sorprese nel solito scantinato fanno il resto. L'azione è tutta casa e "giardino", ma il finale è di quelli che non si sa che pesci prendere, e quindi ci si abbandona a un po' di splatter e al... solito bambino malefico.