Défilé de voitures de bébés à la pouponnière de Paris - Corto (1897)

La sfilata di balie in rigorosa tenuta bianca, ciascuna con una carrozzella e due bebè, ha il sapore onirico – direi pre-felliniano – di un’apparizione allusiva. Una teoria di angeli dell’infanzia, ripresa nel momento (più dinamico) di una curva in giardino, dove svoltano dopo essere arrivati da lontano. Strepitoso il finale in cui, nel deserto lasciato dall’ultima baby-sitter uscita a sinistra, entra un bambinetto che attraversa solitario tutto il campo: e a quel punto il simbolismo può trionfare gioioso e divertente.

Lunga fila di carrozzine, caricate di neonati, ciascuna sospinta da una compitissima infermiera lungo un viottolo (ci troviamo a Porchefontaine, in uno degli asili di Parigi). Nulla di particolare, a dirla tutta, ad esclusione di un bimbetto che, spariti i numerosi mezzi di trasporto per infanti, incede in senso contrario. Si ricorda solamente lui, alla fine. Non indimenticabile, insomma.

In un asilo francese, curioso corteo di bimbi spinti sulle carrozzine da un gruppo di volenterose baby sitter. Non particolarmente significativo: per trovare motivi di qualche interesse bisogna focalizzarsi sull'antiquato abbigliamento delle "tate" e sui vetusti mezzi di locomozione per infanti. A rompere la monotonia, nella parte finale un bimbo procede "contromano".