Ultimo film del veterano Parolini, segue l'onda del successo di Indiana Jones pur assomigliando in realtà più ai suoi spin-off (All'inseguimento della pietra verde ma anche Il tempio di fuoco o Allan Quatermain); qualitativamente siamo dalle parti delle operazioni analoghe di Margheriti (I sopravvissuti della città morta e I cacciatori del cobra d'oro), quindi un avventuroso low-budget con buone location naturali (Filippine) e un discreto dispendio di mezzi nell'"infuocato" finale. Discreto Minniti, non male la Ost; diverte senza entusiasmare.
Scadente film di avventura che può ricordare in parte la serie (già di per se bruttina) di Indiana Jones. Girato nelle Filippine, con un cast mediocre. Le scene di azione non sarebbero poi così male, peccato per la sceneggiatura non proprio eccezionale e per alcune scene di difficile comprensione. Il ritmo è alto, soprattutto nel finale, ma anche lì alcune battute fuori-luogo rovinano il tutto.
MEMORABILE: Il "cerimoniere" che suona l'organo; Le battute della protagonista nel finale.
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Al minuto 84 viene omaggiato Indiana Jones con una battuta, quando la protagonista urla a Minniti di usare la fune per calarsi lui risponde "Mica sono Indiana Jones!"
Herrkinski
Daidae
Herrkinski 6/11/18 04:48 - 5424 commenti
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Daidae 30/10/18 19:39 - 2791 commenti
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