[3.4] All'ultimo minuto: Scala reale - Film (1973)

Ruggero Deodato adopera il bel volto di Alessio Orano per questa perla finale del terzo lotto. Orano interpreta la parte di un giovanotto scapestrato, che tenta il colpo gobbo giocando pesantemente a poker con un imbattibile e furbo Massimo Serato (con i soldi a lui prestati da un suo parente, che ovviamente non sa di questa tresca). Finale come al solito inaspettato, ma in questo caso un po’ ridicolo.

In questo episodio i protagonisti fanno molto bene la loro parte: oltre al giovanotto col demone del gioco, si distingue un (grande) Massimo Serato nella parte del "commendatore" re del poker. La storia è credibile, almeno nella prima parte, poi le coincidenze si fanno un po' pesanti e il finale, per quanto non impossibile, appare notevolmente improbabile. Comunque, sono cose che possono sempre succedere... all'ultimo minuto!

Episodio con poca tensione o fatti gravi rispetto ad altri, visto che parliamo sempre di una partita a poker. Ottimo Serato (sempre di grossa presenza scenica), finale molto inaspettato, qualche casualità di troppo. Mediocre ma in fondo una mezz'oretta piacevole.

Un giovane non proprio ammodo si fa coinvolgere in una pericolosa partita a poker scommettendo la grossa somma che gli ha affidato il vecchio zio... L’episodio parte bene valorizzando molto il gioco degli sguardi – freddo ma sprovveduto quello di Orano, infidi quelli della femme fatale Incontrera e del commendatore Serato - cercando di confondere le idee sulle reali intenzioni dei personaggi, ma casca su un epilogo insulso e deludente, quasi didascalico.