Aquile del mare - Film (1949)

Ammiraglio della Marina in procinto della pensione rievoca drammi e imprese della sua lunga carriera. Kolossal bellico dall'aspirazione epica, sorretto da un Cooper in forma e realizzato senza risparmio di mezzi. La componente propagandistica, lampante per lunghi tratti, non prevale, lasciando il posto al ritratto complesso e malinconico del protagonista, uomo prima che soldato. Spettacolari le scene di battaglia aerea, ricavate spesso da immagini di repertorio. Riuscita anche la parte sentimentale. Cast di contorno pregevole. Un trionfo in tutti i sensi.

Ufficiale di marina trascorre trent'anni a sostenere l'importanza delle portaerei da combattimento, scontrandosi spesso con superiori e pezzi grossi. Dopo Pearl Harbor avrà l'occasione di dimostrare, oltre al proprio valore, la fondatezza della sua tesi... Realizzato con il supporto della Marina USA, un film propagandistico molto verboso in cui le scene d'azione sono costituite da riprese d'archivio, interessanti ma inserite senza troppo preoccuparsi dei raccordi con le parti di finzione. Nel complesso noioso, pure se Cooper offre una buona prova anche in un ruolo tanto ingessato.