Dove è stato girato La notte di San Lorenzo? Qui di seguito le location del film che sono state da noi verificate, controllate e inserite nel radar (quando non di passaggio).
La palazzina dove abita la famiglia di Nicola (Bonetti) e che era stata minata dai nazisti si trova in Via Abbi Pazienza 12 a Pistoia, mentre le riprese da lontano del paese toscano dove è ambientato il film, che nella finzione si chiama San Martino, inquadrano uno scorcio di San Miniato (PI):
La strada dove, mentre sta correndo con i suoi familiari verso il palazzo dove sono sfollati, Nicola (Bonetti) ha una crisi di panico innescata dal passaggio di un aereo militare è Via Sant’Andrea a Pistoia:
Il palazzo dell’avvocato Migliorati (Mirannalti), nelle cui cantine si nascondono alcuni degli abitanti di San Martino dopo che le loro abitazioni era state minate dai tedeschi, ha doppia natura.
INGRESSO L’ingresso è quello di Palazzo Buonaparte, situato in Piazza Napoleone Bonaparte 15 a San Miniato (Pisa).
GIARDINO Ma quando gli sfollati, udite in lontananza le note di “John Brown's Body”, intendono che gli americani si stanno avvicinando e si riversano dalle cantine nel giardino del palazzo (ma si trattava di uno scherzo orchestrato dall’avvocato che li ospitava) li ritroviamo teletrasportati all’esterno della clinica di Bodyguars – Guardie del corpo (2000) ovvero la Villa Medicea di Artimino, situata in Viale Papa Giovanni XXIII 1 ad Artimino (Carmignano, Prato)
La chiesa del paese di San Martino teatro dell’eccidio perpetrato dai nazisti, episodio centrale del film, è la collegiata di Sant'Andrea, situata in Piazza Farinata degli Uberti a Empoli (Firenze), che ritroveremo anche in Il paradiso all'improvviso. L’episodio narrato nel film accadde nella realtà ma recenti indagini hanno portato a stabilire, nel 2004, che i colpevoli non furono i tedeschi ma i soldati statunitensi, che colpirono per errore la chiesa con un colpo di cannone. Per quanto riguarda la scelta della location, invece, inizialmente i fratelli Taviani avevano pensato di girarla nel luogo dove avvennero i fatti, la cattedrale di San Miniato (Pisa), ma poi si preferì Empoli per evitare uno shock ai sopravvissuti alla strage, molti dei quali erano ancora in vita nel 1982:
Il borgo di Sant’Angelo, nelle cui case vengono accolti dai contadini gli sfollati fuggiti da San Martino dopo che era stato chiesto loro di radunarsi nella chiesa, scampando così alla strage, è la Tenuta Cortina e Mandorli, situata in Via Mandorli 95 a Montespertoli (Firenze) ed oggi divenuta un agriturismo
In quest’altra inquadratura riconosciamo anche l’edificio principale del complesso, quello a sinistra nel fotogramma:
La chiesa in cui si sposano Corrado (Bigagli) e Belindia (Guidelli) è la Chiesa di Sant'Ilario in Via Lungagnana nella frazione di Lungagnana (Montespertoli, FI). Grazie a Mauro per fotogramma e descrizione
Zender • 24/07/17 15:34 Capo scrivano - 49070 interventi
Grazie a Legnani per la foto della prima verificata.