Dove è stato girato L'ultimo crodino - Film (2009)

L’abitazione di "Crodino" (Tognazzi) si trova in Piazza Enrico de' Bartolomei 8 a Susa (TO): 

La strada dove "Pes" (Iacchetti) parcheggia la moto prima di recarsi a casa di "Crodino" (Tognazzi) è Via Francesco Rolando a Susa (TO): 

La profumeria di Patrizia (Autieri), la moglie di Crodino (Tognazzi), si trova in Via Palazzo di Città 1 a Susa (TO): 

La banca dove Crodino (Tognazzi) va a chiedere il prestito che gli consentirà di aprire un allevamento biologico di polli in realtà è la sede della casa editrice S.D.S. (Stampa Diocesana Segusina), situata in Piazza San Giusto 6/8 a Susa (TO): 

La casa dove abita l'ex moglie di Pes (Iacchetti) si trova in Piazzetta Andrea Carlo Rana 8 a Susa (TO):

La strada dove Crodino (Tognazzi) si vendica di Robertini (Liprandi) sfondandogli il parabrezza dell'auto con una martellata è Corso Inghilterra a Susa (TO):

Il vicolo dove Pes (Iacchetti) discute con Crodino (Tognazzi) dopo che lui gli aveva proposto di rubare la salma di Enrico Cuccia è il tratto iniziale di Via Edoardo Rosaz a Susa (TO):

I portici dove Crodino (Tognazzi) rivela a Pes (Iacchetti) di aver trasferito la bara di Cuccia in un altro nascondiglio sono quelli di Via Martiri della Libertà a Susa (TO): 

La caserma dei carabinieri dove Crodino (Tognazzi) e Pes (Iacchetti) vengono condotto dopo esser stati arrestati in realtà è il Palazzo Municipale di Susa, situato in Via Palazzo di Città 39 a Susa (TO): 

La stalla sede dell'allevamento biologico di polli aperto da Crodino (Tognazzi) e Pes (Iacchetti), nel quale il primo trasferirà la salma di Cuccia dal precedente nascondiglio, è un rustico di pertinenza del ristorante Cascina Parisio (mai inquadrato, si trova alle spalle della macchina da presa), citato nei titoli di coda e situato in Strada per Mattie 2 bis a Susa (TO). Della porzione di edificio più a sinistra nella foto di oggi ne è rimasta la sola intelaiatura:

La strada dove Crodino (Tognazzi) s'imbatte nel corteo funebre di Enrico Cuccia e gli viene l'idea di rubarne la salma per chiedere il riscatto ai parenti è Via Castello a San Giorio di Susa (TO): 



Il controcampo verso il corteo funebre del presidente di Mediobanca:

Il cimitero dal quale Pes (Iacchetti) e Crodino (Tognazzi) trafugano la salma di Enrico Cuccia non è quello di Meina (come erroneamente si legge in rete), dove fu realmente sepolto il presidente onorario di Mediobanca, ma quello di San Giorio di Susa (TO), situato in Via del Cimitero. Qui vediamo il cancello d’ingresso:



B è nel film la cappella della famiglia Cuccia, dalla quale i due preleveranno il feretro. In realtà si trattava di un edificio costruito appositamente per le riprese nel punto nel quale negli anni successivi sarà innalzato un nuovo colombario (di quest'ultimo se ne vede l'estremità sinistra nella foto di oggi):

Il bar Italia di Callisto (Vergassola) abitualmente frequentato da Pes (Iacchetti) e Crodino (Tognazzi), così soprannominato perché è solito ordinarvi quell'aperitivo, era davvero il Bar Italia, situato in Via Carlo Carli 96 a San Giorio di Susa (TO)  e successivamente alle riprese ribattezzato prima "Bar La Grotta" (come da insegna nella foto di oggi) e poi "Bar Grotta Azzurra". Recentemente vi è stato per davvero servito l’ultimo Crodino, perché questo esercizio commerciale ha definitivamente chiuso i battenti il 31 dicembre 2021:

La cabina telefonica dalla quale Pes (Iacchetti) effettua l’ultima telefonata alla sede di Roma dell'ACEA con la richiesta del riscatto (scopriranno solo successivvamente che il signor Cuccia che lavorava lì non era un parente del "rapito") si trova in Piazza Giordano Velino a San Giorio di Susa (TO):



Anche la cabina dalla quale i due avevano effettuato la prima telefonata all'ACEA si trovava nella medesima piazza, di fronte a quella vista nel fotogramma precedente. In realtà, a differenza dell’altra, questa era posticcia e d’altronde è improbabile che in un paesino come San Giorio, che conta meno di 1000 abitanti e non è certo una meta turistica, ci siano due cabine situate una di fronte all’altra collocate nella stessa  piazzetta. In particolare sullo sfondo si riconosce uno spicchio dell’insegna del già visto Bar Italia:

Le acciaierie dove lavora Pes (Iacchetti) sono le Acciaierie Beltrame, situate in Via Pramolle 1 a San Didero (TO): 



L’ingresso alle acciaierie:

La stazione dove il maresciallo dei carabinieri (Messeri) che sta indagando sul sequestro della bara di Cuccia va ad attendere l’arrivo del dottor Nicodemi (Provenzano) non è quella di Condove, pure esistente in Valsusa, ma il cui nome è molto più lungo rispetto a quello che si legge sulla targa posticcia (stazione di Condove-Chiusa San Michele). In realtà queste scene sono state girate presso la stazione di Bruzolo, situata in Piazzale Europa a Bruzolo (TO):



La stazione si trova al confine con il comune di San Didero e infatti l'industria che si trova sulla destra rispetto alla stazione sono le già viste Acciaierie Beltrame:

Il bar (A) dove Crodino (Tognazzi) propone a Pes (Iacchetti) di investire la sua liquidazione per aprire un conto nella banca dove verseranno i soldi del riscatto è lo storico Caffè Elena, situato in Piazza Vittorio Veneto 5 a Torino:

La banchina dove Crodino (Tognazzi) e Pes (Iacchetti) litigano dopo che Pes aveva rifiutato di investire la sua liquidazione è quella dei Murazzi del Po Ferdinando Buscaglione a Torino, visti anche ne L’uomo che ama:

La scuola frequentata da Giulia (Tognocchi), la figlia di Pes (Iacchetti), si trova in Piazza Cavour 2 a Bussoleno (TO):

L'ufficio postale dal quale Crodino (Tognazzi) e Pes (Iacchetti) inviano la lettera con la richiesta di riscatto si trova in Piazza Cavalieri di Vittorio Veneto 3 a Bussoleno (TO): 

Il negozio di giocattoli dove Pes (Iacchetti) scopre di non aver soldi sulla carta di credito si trovava in Via Cernaia 2 a Torino. Grazie a Mauro per fotogramma e descrizione.



Negli ultimi 10 anni il negozio ha cambiato gestione e tipologia e attualmente è chiuso da tempo:

La cabina telefonica che Crodino (Tognazzi) propone a Pes (Iacchetti) per fare la telefonata all’amministratore delegato di Mediobanca (ma Pes la rifiuta), si trova nei giardinetti di Piazza della Repubblica a Susa (TO). Grazie a Mauro per fotogramma e descrizione.



Sullo sfondo del fotogramma si nota la facciata dell’Ospedale Civile di Susa:

La cabina telefonica che Pes (Iacchetti) scarta per la telefonata all’amministratore delegato di Mediobanca perché "porta sfiga" essendo troppo vicina al cimitero si trova in Piazza Cavalieri di Vittorio Veneto a Bussoleno (TO), in effetti nelle vicinanze del locale cimitero. Grazie a Mauro per fotogramma e descrizione.

Bravo Roger, radarizzate.