Dove è stato girato Il mostro - Film (1977)

Il carcere nel quale viene condotto Valerio Barigozzi (Dorelli) perchè sospettato di essere il mostro altro non è in realtà che la clinica dimagrante del professor Birkenmeyer (Silvano Spadaccino) che vedremo tre anni dopo in FANTOZZI CONTRO TUTTI (1980) e che già era presente nella famosa scena tagliata del primo FANTOZZI (1975). Nel raffronto cronologico è possibile vedere anche l'intervento di restauro che eliminò i piccoli incavi sotto alle finestrelle delle celle (non più presenti in FANTOZZI CONTRO TUTTI).
N.B.: CONSULTARE LO SPECIALE SUL CARCERE DI SAN MICHELE per ulteriori considerazioni su questa particolare location. Grazie a Mauro per la descrizione.

La casa della moglie di Dorelli è in Via Angelo Emo a Roma. Io me ne sono accorto, poichè ho visto l'antico viadotto romano che si vede in "Brutti, sporchi e cattivi". La polizia è lì perchè la ex moglie di Dorelli ha rapito suo figlio.
Campo e...




...controcampo:




E adesso andiamo a vedere esattamente qual è il palazzo dove abita la moglie di Dorelli e dove stanno per entrare Dorelli e il commissario:




Qui sotto la porta d'ingreso esatta:

Il commissariato di polizia al quale il giornalista Valerio Barigozzi (Dorelli) si rivolge dopo aver ricevuto la prima lettera del “Mostro” si trova all’interno di Palazzo Braschi, situato in Piazza San Pantaleo 10 a Roma e che sarà utilizzato per tale scopo anche 4 anni dopo ne Il ficcanaso (1981). Ecco lo stesso portone dal quale uscirà Pippo Franco nel film del 1981




Nel controcampo, attraverso l’androne si riconosce il palazzo posto all’angolo tra Corso Vittorio Emanuele II e Via dei Baullari.




LA MAPPA MISTERIOSA
Approfitto di questa location per segnalare una curiosità: la città nella quale si svolgono le vicende narrate nel film non viene mai indicata apertamente, ma ad un certo punto il Barigozzi e il figlio si trovano a passare davanti ad una piantina della città, che appare decisamente “striminzita” rispetto a quella di Roma, set di tutte le riprese.



Il dettaglio sulla piantina evidenziava la presenza di una piazza dalla forma particolare, che mi ha inizialmente fatto pensare al Prato della Valle di Padova. Non ci ero andato molto lontano: quella che stava guardando Dorelli era la piantina di Udine, sulla quale ho evidenziato con A il cimitero e con B la centralissima Piazza I Maggio.

La strada dove viene ritrovata l’auto dell’ex moglie di Valerio Barigozzi (Dorelli), che subito dopo sarà uccisa dalla polizia, convinta che la donna fosse il misterioso assassino che stava terrorizzando la città, è Via della Cecchignoletta a Roma, proprio davanti al cancello del Castello della Cecchignola.

Gli studi dove Dina (Rome) incide una canzone e al cui esterno viene organizzata un finta aggressione erano gli stabilimenti discografici RCA, situati in Via di Sant'Alessandro 7 a Roma e oggi sede del Centro DECA, destinato alla distribuzione all’ingrosso di abbigliamento. Grazie a Dusso per fotogramma e descrizione. Confrontiamo con il film Sono un fenomeno paranormale (1985), alla cui scheda rinviamo per la dimostrazione.

Il residence dove va ad abitare Valerio Barigozzi (Dorelli) è all'interno della Direzione Generale di Poste Italiane in Viale Europa a Roma. Grazie a Dusso per fotogramma e descrizione.

Lo stadio dove Valerio Barigozzi (Dorelli) va a vedere la partita insieme al figlio è lo Stadio Flaminio in Piazza Maresciallo Pilsudski a Roma. Grazie a Dusso per il fotogramma.

Grazie Fedemelis, multizzata.