Mercoledì 1 APRILE ore 16:35 su *RAISAT CINEMA Tre Oscar per la commedia che lancio' Audrey Hepburn. Una principessa in visita a Roma si sottrae ai doveri dell'etichetta e scopre la citta' assieme a un giornalista squattrinato.
Martedì 14 APRILE ore 14:30 su *RAISAT CINEMA Nuovo passaggio per questo classico con la Hepburn.
B. Legnani • 24/06/10 11:46 Pianificazione e progetti - 15300 interventi
Mercoledì 30 GIUGNO ore 21:10 su RAI 3 Trionfo della Vespa e fragorosa avvisaglia del boom a venire. Sì, è vero, la Roma (dunque l'Italia) di questa ineccepibile commedia sentimentale hollywoodiana, diretta da un decorato maestro, ha quel po' di oleografico che piace tanto agli americani. Ma c'è, grazie non solo al celebre scooter, un senso di aria, di via d'uscita dalle angustie neorealiste, che ci piace pensare premonitore. [Il Gobbo]
Mercoledì 25 DICEMBRE ore 21:15 su RAI MOVIE Trionfo della Vespa e fragorosa avvisaglia del boom a venire. Sì, è vero, la Roma (dunque l'Italia) di questa ineccepibile commedia sentimentale hollywoodiana, diretta da un decorato maestro, ha quel po' di oleografico che piace tanto agli americani. Ma c'è, grazie non solo al celebre scooter, un senso di aria, di via d'uscita dalle angustie neorealiste, che ci piace pensare premonitore. [Il Gobbo]
Panza • 23/01/14 18:01 Contratto a progetto - 5268 interventi
Venerdì 24 GENNAIO ore 15:20 su RAI MOVIE Dice Il Gobbo: Trionfo della Vespa e fragorosa avvisaglia del boom a venire. Sì, è vero, la Roma (dunque l'Italia) di questa ineccepibile commedia sentimentale hollywoodiana, diretta da un decorato maestro, ha quel po' di oleografico che piace tanto agli americani. Ma c'è, grazie non solo al celebre scooter, un senso di aria, di via d'uscita dalle angustie neorealiste, che ci piace pensare premonitore.
Domenica 11 GENNAIO ore 17:30 su RAI MOVIE Dice Il Gobbo: Trionfo della Vespa e fragorosa avvisaglia del boom a venire. Sì, è vero, la Roma (dunque l'Italia) di questa ineccepibile commedia sentimentale hollywoodiana, diretta da un decorato maestro, ha quel po' di oleografico che piace tanto agli americani. Ma c'è, grazie non solo al celebre scooter, un senso di aria, di via d'uscita dalle angustie neorealiste, che ci piace pensare premonitore.
Domenica 3 MAGGIO ore 21:15 su RAI MOVIE La solita vecchia storia di Cenerentola realizzata da un grande della cinematografia hollywoodiana (Wyler) per una commedia che per equilibrio, suggestione delle riprese e carisma degli interpreti fa parte dei prodotti "aurei" del cinema americano. Forse in alcuni punti un po' troppo sdolcinato, è comunque uno di quei film che si rivede più volte divertendosi sempre. Oscar per la Hepburn che da qui inizia il proprio mito. [Galbo]
Lunedì 27 FEBBRAIO ore 21:10 su PARAMOUNT CHANNEL Trionfo della Vespa e fragorosa avvisaglia del boom a venire. Sì, è vero, la Roma (dunque l'Italia) di questa ineccepibile commedia sentimentale hollywoodiana, diretta da un decorato maestro, ha quel po' di oleografico che piace tanto agli americani. Ma c'è, grazie non solo al celebre scooter, un senso di aria, di via d'uscita dalle angustie neorealiste, che ci piace pensare premonitore. [Il Gobbo]
Mercoledì 1 MARZO ore 02:10 su PARAMOUNT CHANNEL Così Sabryna: Tre Oscar per la commedia che lancio' Audrey Hepburn. Una principessa in visita a Roma si sottrae ai doveri dell'etichetta e scopre la citta' assieme a un giornalista squattrinato.
Mercoledì 26 DICEMBRE ore 21:15 su LA 7 La solita vecchia storia di Cenerentola (o qualcosa di simile) realizzata da un grande della cinematografia hollywoodiana per una commedia che per equilibrio, suggestione delle riprese e carisma degli interpreti fa parte dei prodotti "aurei" del cinema americano. [Galbo]
Lunedì 12 AGOSTO ore 21:15 su LA 7 La solita vecchia storia di Cenerentola (o qualcosa di simile) realizzata da un grande della cinematografia hollywoodiana per una commedia che per equilibrio, suggestione delle riprese e carisma degli interpreti fa parte dei prodotti "aurei" del cinema americano. [Galbo]
7/01/21 ore 15:55 su Rete 4 "Cerentola al contrario, una principessina, fuggita dal castello/ambasciata romana perché stufa del suo ruolo, gode di alcuni giorni di libertà a cavallo di una Vespa in compagnia di un principe azzurro americano e giornalista... Fiaba moderna, uno dei capisaldi del cinema romantico, impreziosita dalla velata malinconia del finale coi piedi per terra, gradevole anche all'ennesima visione: chi può resistere alla grazia incomparabile di Audrey Hepburn, al fascino virile rassicurante di Peck, alla visione così gioiosa della città eterna rappresentata nei suoi aspetti più caoticamente vitali? MEMORABILE: La principessa ed il giornalista davanti alla bocca della verità " Daniela
23/08/21 ore 16:40 su Iris "Cartolina a stelle e strisce sulla Città eterna che segnerà, per un lungo periodo a venire, l'idea che il mondo si farà dell'Italia e degli italiani. Presa quindi senza alcuna pretesa di aderenza alla realtà (a quello ci pensavamo, con piglio, da soli), la pellicola è una piacevole favola interpretata in maniera fresca e spontanea dalla premiata coppia Peck e Hepburn, girata con il solito mestiere della Hollywood anni '50 e che si avvale di uno scenografia che aveva pochi rivali nel mondo. Non annoia mai e scorre con gusto anche dopo 62 anni." Jandileida
26/11/21 ore 21:10 su TV2000 "Commedia rosa che, nonostante l'Oscar alla miglior sceneggiatura (di Trumbo, anche se all'epoca non venne accreditato), vanta una storiellina esile esile, non certo memorabile. A consegnarlo alla storia c'è invece la regia di Wyler e, soprattutto, le caratterizzazioni, assolutamente perfette, dei due personaggi principali interpretati dalla Hepburn e da Peck. I decenni passati dalla sua realizzazione sono molti e si sentono tutti, però mantiene la sua godibilità anche visto dallo spettatore di oggi. Da conoscere." Caesars
Furetto60
Homesick, Galbo, Daniela, Pinhead80, Faggi
Il Gobbo, Ciccio, Ciavazzaro, Saintgifts, Macguffin, Tarabas, Ultimo, Paulaster, Noodles, Il ferrini, Minitina80
Giapo, Nancy, Jandileida, Parsifal68, B. Legnani, Caesars, Von Leppe, Anthonyvm
Pigro, Reeves