Apoffaldin • 16/10/24 12:32
Magazziniere - 317 interventi IL CENSORE CENSURA POI PASSA ALLA STORIALa
prima commissione di censura, come le successive quattro,
non concesse il visto al film perché non erano stati accettati due minuti di tagli che riguardavano la scena di sodomia tra Nono e Querelle.
Tuttavia, dopo aver reso noto il provvedimento, il
presidente della commissione Edoardo Greco, parlando anche a nome degli altri membri,
redasse un comunicato storico e forse unico nel suo genere.
"Noi sottolineiamo e mettiamo in evidenza (...) le smagliature dell'attuale sistema censorio retrogrado e inattuale".
Praticamente il censore dichiarava sbagliati i criteri dei quali doveva tener conto per censurare.
Greco fece notare come negli Stati Uniti il sistema in vigore consentiva agli adulti di autodeterminarsi con quattro diverse sigle che assegnavano diverse etichette ai più disparati prodotti dell'industria e della civiltà cinematografica.
FONTE:
Giovanna Grassi,
"Ho bocciato Fassbinder ma sostengo che la censura è retrograda e inattuale", in
Corriere della Sera,
19 novembre 1982,
pag.
25.
Per il periodo in cui il film non fu proiettato in Italia chi fece
affari d'oro furono
i cinema oltre confine.
In quelli di Mentone e Chiasso, anche grazie ai nostri "emigrati", si registrò per settimane il "tutto esaurito".
FONTE:
Riesame per Querelle la settimana prossima, in
Corriere della Sera,
16 gennaio 1983,
pag.20.
Alla fine di un lungo iter
la sesta commissione di censura diede il visto al film, vietato ai minori di 18 anni, con il nuovo titolo
Querelle de Brest anziché
Querelle e imponendo un taglio di circa due minuti alla scena di Sodomia tra Nono e Querelle.
Alla domanda sul perché questa volta i tagli fossero stati accettati i responsabili della Casa produttrice
Gaumont risposero che una nuova bocciatura del film li avrebbe costretti a ricorrere al Consiglio di Stato, "(...) Cosa che, con tutta probabilità, avrebbe fatto finire il film in qualche scantinato per anni in attesa di lunghe pratiche legali".
FONTE:
Giovanna Grassi,
Al via Querelle con pochi tagli, in
Corriere della Sera,
19 febbraio 1983,
pag.23.
La prima milanese del film fu ai cinema Capitol e Rivoli il
4 marzo 1983.
FONTE:
Corriere della Sera,
4 marzo 1983,
pag.22.
Pigro, Lucius
Enzus79
Rebis, Nando
Homesick, Galbo, Deepred89, Keyser3
Enricottta, Daniela, Myvincent, Paulaster
Il Gobbo, B. Legnani, Luchi78