Vai alla scheda Sei nel forum Discussioni di

Discussioni su Umberto D. - Film (1952) | Pagina 1

DISCUSSIONE GENERALE

22 post
  • Se ti va di discutere di questo film e leggi ancora solo questa scritta parti pure tu per primo: clicca su RISPONDI, scrivi e invia. Può essere che a qualcuno interessi la tua riflessione e ti risponda a sua volta (ma anche no, noi non possiamo saperlo).
  • Jandileida • 3/04/11 21:34
    Addetto riparazione hardware - 429 interventi
    Grazie Zender,giuro che non mettero più location che riconoscerebbe pure un bambino...ho visto Roma e non ho resistito!

    Ciao
  • Zender • 4/04/11 07:42
    Capo scrivano - 49065 interventi
    Ma no, non è questione di bambini o non bambini, queste eran belle come location. Il punto è quando si va su film così noti, perché allora è meglio controllare se in ree esiste già l'informazione (e di solito c'è). Poi certo, se mi metti il Colosseo o Piazza San Pietro come location magari eviterei, ecco :)
  • Jandileida • 5/04/11 12:11
    Addetto riparazione hardware - 429 interventi
    ahaha no no non ti preoccupare:ho saputo resistere al Pantheon ed a Piazza del Popolo!
    é molto bello vedere i mutamenti della propria cittá nel corso di 60 anni.

    Comunque c'é il parco della scena finale che mi sembra non sia stato identificato,nemmeno in altri siti. Stasera metto un paio di fotogrammi.

    Ciao
  • Funesto • 5/04/11 14:17
    Fotocopista - 1414 interventi
    A proposito, Zender, ho notato che Deepred89 ha scritto "Cesare Battisti" invece di Carlo. Meglio non confondere gli attori con i terroristi XD!
  • Zender • 5/04/11 14:24
    Capo scrivano - 49065 interventi
    Grazie sì, chiaramente una svista, ho corretto :)
  • Roger • 17/01/13 16:43
    Fotocopista - 2922 interventi
    Leggo sopra che per le location di film così noti è meglio "controllare se ci sono informazioni in rete". Con questa premessa la cosa che mi lascia un pò perplesso è:

    A) come faccio a sapere dove e se ci sono informazioni, dato che non conosco altri siti dedicati alla materia (tranne Squadravolante e Imdp, ma solo perche da voi menzionati)?

    B) con tale presupposto anche se qualcuno trova qualcosa non ha molte motivazioni per postare, dato che il film appare "inflazionato"

    Vorrei insomma solo capire come procedere, se ne vale la pena
    Ultima modifica: 17/01/13 16:43 da Roger
  • Zender • 17/01/13 19:39
    Capo scrivano - 49065 interventi
    C'è anche Wikipedia da considerare.

    1) L'unica è sempre cercare con Google, col titolo del film, la parola location o il nome della città

    2) Beh, per l'appunto, non ha molto senso postare location che tutti snno dove siano, e la cosa è frequentissima con le location americane, per dire.
  • Roger • 17/01/13 20:57
    Fotocopista - 2922 interventi
    Ho cercato ma non ho trovato niente. Facciamo così: posterò solo due location minori che FORSE non sono ancora state trovate: Se poi non è così...pazienza
  • Zender • 18/01/13 08:41
    Capo scrivano - 49065 interventi
    ma sì, non preoccuparti Roger. Posta pure.
  • Graf • 29/11/14 17:24
    Fotocopista - 902 interventi
    Domanda per gli agguerriti davinottiani:
    Il neorealismo nel cinema quando nacque? Con Roma città aperta o con Paisà di Roberto Rossellini e Sergio Amidei? Con Sciuscià o con Ladri di Biciclette di Vittorio De Sica e Cesare Zavattini?
    Oppure fu una invenzione datata 1943 di Luchino Visconti con Ossessione ?
    Oppure la primogenitura tocca addirittura a Francesco De Robertis con il suo realistico Uomini sul fondo del 1941?
    C'entrano di straforo con questa nascita anche Mario Bonnard e Aldo Fabrizi che firmano il film Avanti...c'è posto nel 1942?
    Quelle del neorealismo fu un cambiamento epocale, una svolta culturale e sociale anche nel modo di sentire dello spettatore medio.
  • Pigro • 30/11/14 23:18
    Consigliere - 1709 interventi
    Penso che, come in molti altri casi, non ci sia "il" film da cui ha origine tutto, ma un progressivo bisogno di - appunto - realismo, che pian piano si è fatto strada a partire dagli ultimi anni del fascismo, anche e soprattutto in reazione al cinema d'evasione imposto dal regime, e che ha avuto tappe significative con i film che hai detto, primo fra tutti (perché davvero "nuovo" per molti versi) Ossessione.
  • Reeves • 22/01/24 20:01
    Contratto a progetto - 808 interventi
    "Si stenta a credere che questa commedia sia diretta da Vittorio De Sica. Un prodotto del tutto ovvio e assai povero di motivi. Tutto resta nel risaputo e nell'inesorabilmente sorpassato". Sul numero 1 di Bianco&Nero, uscito nel gennaio 1982, Gian Luigi Rondi così stronca il film di De Sica. Ovviamente i gusti sono gusti, ci mancherebbe. Ma già il fatto che lo definisca una commedia...
    Qui la foto della pagina, gentilmente speditaci da Steve della Casa:

    Ultima modifica: 30/03/24 17:16 da Zender
  • Kami • 6/03/24 08:55
    Galoppino - 120 interventi
    Reeves ebbe a dire:
    "Si stenta a credere che questa commedia sia diretta da Vittorio De Sica. Un prodotto del tutto ovvio e assai povero di motivi. Tutto resta nel risaputo e nell'inesorabilmente sorpassato". Sul numero 1 di Bianco&Nero, uscito nel gennaio 19852, Gian Luigi Rondi così stronca il film di De Sica. Ovviamente i gusti sono gusti, ci mancherebbe. Ma già il fatto che lo definisca una commedia...

    Più che questione di gusti, il giudizio di Rondi che etichetta il film come una commedia pare purtroppo asservito alla volontà di stroncare un film scomodo. L' Enciclopedia del Cinema Treccani cita "l'intervento dell'allora sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Giulio Andreotti, che deprecava il "pessimo servizio" che il film rendeva all'immagine dell'Italia all'estero".

  • Allan • 6/03/24 13:33
    Disoccupato - 1407 interventi
    Reeves ebbe a dire:
    "Si stenta a credere che questa commedia sia diretta da Vittorio De Sica. Un prodotto del tutto ovvio e assai povero di motivi. Tutto resta nel risaputo e nell'inesorabilmente sorpassato". Sul numero 1 di Bianco&Nero, uscito nel gennaio 19852, Gian Luigi Rondi così stronca il film di De Sica. 
    Reeves, da dove è tratta l'informazione? Ho davanti la recensione citata e quelle frasi non ci sono, benché Rondi dia un giudizio negativo.  

    Ultima modifica: 6/03/24 15:43 da Allan
  • Zender • 6/03/24 14:14
    Capo scrivano - 49065 interventi
    Attenzione, Reeves, perché se metti citazioni inesistenti non posso più fidarmi e le lascio qui.
  • Reeves • 6/03/24 14:55
    Contratto a progetto - 808 interventi
    Adesso vedo. l'ho presa da un libro che a sua volta citava la recensione in oggetto, adesso lo recupero e ve lo mando
  • Zender • 29/03/24 17:45
    Capo scrivano - 49065 interventi
    Allan, ho incollato nel post di Reeves, grazie a Steve Della Casa, la pagina che non aveva potuto postare lui.
  • Reeves • 29/03/24 17:57
    Contratto a progetto - 808 interventi
    Il fatto che sia sul numero 1 di Bianco&Nero è scritto in nota
  • Allan • 29/03/24 19:59
    Disoccupato - 1407 interventi
    Grazie.
    Questo è il n.1 del gennaio 1952 di Bianco e Nero (il CSC mette a disposizione sul proprio sito le versioni digitalizzate dei vecchi numeri della rivista), con la recensione in questione, pp. 80 e seguenti.
    Mi sfugge qualcosa: si tratta di una citazione che sintetizza il giudizio di Rondi? Si è espresso così in altre occasioni?

    * l'anno è scritto con una cifra di troppo nel post, ma suppongo sia quello



    Ultima modifica: 29/03/24 20:09 da Allan
  • Reeves • 29/03/24 21:03
    Contratto a progetto - 808 interventi
    Allan io non so che dirti. La citazione è tratta da quel libro sul Neorealismo che ho indicato. Se è sbagliata bisognerebbe chiederlo all'autore del libro, io come vedi mi sono limitato a trascriverla così come l'avevo letta.