Vai alla scheda Sei nel forum Discussioni di

Discussioni su This must be the place - Film (2011) | Pagina 2

DISCUSSIONE GENERALE

51 post
  • Cotola • 24/10/11 00:53
    Consigliere avanzato - 3918 interventi
    Visto da poco. Mi sono posto gli stessi interrogativi di Didda. Appena trovo un pò
    di tempo, scrivo qualcosa di più. Posso solo
    dirvi che avrei voluto durasse almeno un'altra
    ora. Mi sono emozionato parecchio. Se capita
    magari lo vado pure a rivedere.

    Didda io l'ho visto in originale: beh non so
    come abbiano fatto a Cannes a non premiare Penn
    E sono anche curioso di vedere come l'hanno doppiato in italiano visto che modula la voce
    in modo molto particolare. Di sicuro mi capiterà di scoprirlo poichè appena esce comprerò il dvd.
  • Didda23 • 24/10/11 01:02
    Compilatore d’emergenza - 5799 interventi
    Sono curioso...Mi puoi dare l'anticipazione sul voto?
  • Galbo • 24/10/11 07:24
    Consigliere massimo - 4022 interventi
    Anch'io attendo il dvd per ascoltare Penn in lingua originale, il film non può che trarne giovamente, anche se nel complesso mi è sembrato doppiato più che discretamente...
  • Didda23 • 25/10/11 12:31
    Compilatore d’emergenza - 5799 interventi
    Vorrei chiedere al caro Matalo! in che cosa il film ricorda Forrest Gump?
    Ti ringrazio anticipatamente per la risposta, sono molto curioso...
  • Matalo! • 25/10/11 19:27
    Call center Davinotti - 613 interventi
    Nel florilegio di perle di "saggezza" del protagonista.
    Prego, caro Didda ;-)
    Ultima modifica: 25/10/11 19:27 da Matalo!
  • Didda23 • 25/10/11 19:31
    Compilatore d’emergenza - 5799 interventi
    Ah ok, in questo senso capisco la "somiglianza".Grazie
  • Cotola • 27/10/11 17:42
    Consigliere avanzato - 3918 interventi
    ATTENZIONE POST CHE POTREBBE CONTENERE SPOILER

    Didda, ma tu come hai interpretato la scena finale con Penn "ripulito" che sorride splendidamente, ricambiato, alla donna bionda?
    Secondo te che rapporto c'è tra la donna in questione e Cheyenne? Io ho una mia idea ma vorrei dirlo dopo aver sentito il tuo parere e, ovviamente, quello di chiunque si voglia
    inserire nella discussione.
  • Galbo • 27/10/11 17:59
    Consigliere massimo - 4022 interventi
    anche a me ha incurisito parecchio, la mia prima idea era che fosse la madre, ma adesso non saprei.....
  • Didda23 • 27/10/11 20:34
    Compilatore d’emergenza - 5799 interventi
    ATTENZIONE POST CHE POTREBBE CONTENERE SPOILER

    Secondo me è semplicemente un'amica che Cheyenne ha incontrato nei primi periodi del suo trasferimento in Irlanda.
    Troppo giovane per essere la madre.
    Cheyenne nel viaggio negli stati uniti, mostra la propria fedeltà rinunciando alla tentazione di andare a letto con la madre del bambino, quindi escludo che possa essere l'amante.
    Tu che idea sei fatto?

    P.s ho discusso proprio di questa cosa con l'amico Galbo...E' un dubbio che attanaglia un po' tutti...
  • Cotola • 28/10/11 01:13
    Consigliere avanzato - 3918 interventi
    Io la pensavo come Galbo. Ma come dici tu se così fosse i conti non tornano minimamente. Eppure quella frase... E un'altra domanda mi
    "tormenta": ma questo Tony, che fine ha fatto?

    P.S.

    Non ho mai pensato fosse l'amante.
  • Matalo! • 28/10/11 18:31
    Call center Davinotti - 613 interventi
    La signora alla finestra...già, una domanda che mi son fatto con la mia ragazza all'uscita del cinema. Aspetta qualcuno; probabilmente non Cheyenne, vista l'età. Però è la signora che dice a Cheyenne che lui non è un adulto perchè non fuma, i ragazzini non provano il desiderio di fumare (falso, io ce l'avevo eccome da ragazzino, infatti...)
    Poi Cheyenne fuma; poi ritorna ripulito e lei finalmente sorride. Se non aspettava Cheyenne, poco ci manca.
    Trovo il personaggio della signora, personalmente, davvero manierato
  • Didda23 • 28/10/11 18:39
    Compilatore d’emergenza - 5799 interventi
    Aspetta Tony...
  • Cotola • 28/10/11 22:57
    Consigliere avanzato - 3918 interventi
    In realtà Matalo non dice ragazzino, ma bambino. Poi come dice Didda, la signora aspetta Tony. Chi sia Tony, non è così scontato
    dirlo.
  • Didda23 • 3/11/11 01:18
    Compilatore d’emergenza - 5799 interventi
    Riflettendo con un amico ieri sera, forse sono riuscito a capire la figura della signora... E se Tony fosse uno dei due ragazzi morto per "colpa" delle canzoni di Penn...Penn sente un senso di colpa nei confronti della signora e per questo motivo la va a trovare.
    In questo senso avrebbe pure senso il finale e soprattutto la figura della donna.Si capirebbe anche il motivo per il quale la signora aspetta Tony invanamente (non accetta il lutto e Cheyenne si sente in colpa)..Che ne dite?
  • Galbo • 3/11/11 04:53
    Consigliere massimo - 4022 interventi
    Didda23 ebbe a dire:
    Riflettendo con un amico ieri sera, forse sono riuscito a capire la figura della signora... E se Tony fosse uno dei due ragazzi morto per "colpa" delle canzoni di Penn...Penn sente un senso di colpa nei confronti della signora e per questo motivo la va a trovare.
    In questo senso avrebbe pure senso il finale e soprattutto la figura della donna.Si capirebbe anche il motivo per il quale la signora aspetta Tony invanamente (non accetta il lutto e Cheyenne si sente in colpa)..Che ne dite?


    mi sembra plausibile
  • Paulaster • 3/11/11 09:39
    Controllo di gestione - 99 interventi
    Condivido il sacro parere di Didda23
  • Rebis • 7/11/11 15:56
    Compilatore d’emergenza - 4452 interventi
    ATTENZIONE! SPOILER PAURA BLU!

    Mah, io quando Penn si appella alla professoressa come "John Smith" ho pensato più che altro a una gag dove lui per fare in modo che l'anziana lo scambi per un suo ex alunno (in realtà lei è solo la moglie dell'aguzzino di suo padre) usa il più comune dei nomi americani "Che diamine, avrà pur avuto nella sua carriera di insegnante almeno un John Smith, no?"... e invece no! Propendo più per l'idea che la vecchia signora alla finestra sia sua madre e che Tony sia proprio lui (Cheyenne è chiaramente il nome d'arte). E' come se la madre a un certo punto l'avesse perso, ha smesso di riconoscerlo. Nel finale lui ritorna da lei come Tony, senza maschere e senza trucco, e lei finalmente lo ritrova. Lei, obnubilata dalla follia, attende un figlio che non se n'è mai andato. Credo che in questo senso anche il titolo del film acquisisca maggior significato, oltre a riportarlo a quella circolarità narrativa cara a Sorrentino. Così come si chiarisce il legame misterioso (fraterno) che lo unisce alla giovane ragazza dark, della quale si prende cura quasi fosse suo padre.
  • Didda23 • 7/11/11 16:17
    Compilatore d’emergenza - 5799 interventi
    Può essere Rebis. Non so in che modo, ma sarei curioso di avere delle delucidazioni direttamente dagli sceneggiatori. Quanti dubbi..
  • Galbo • 7/11/11 16:34
    Consigliere massimo - 4022 interventi
    Certo che sarebbe interessante una dichiarazione del regista in proposito
  • Rebis • 7/11/11 16:48
    Compilatore d’emergenza - 4452 interventi
    Appena finita la visione anch'io ho pensato si trattasse di un suo amore di gioventù mancato, appassito o giù di lì (anche per ciò che dice la voce off del padre)... Ma a mente freddda quella che ho esposto mi sembra l'ipotesi più verosimile. Non mi stupirebbe comunque sapere che gli sceneggiatori e Sorrettino si siano prodotti in un rebus dalle molteplici soluzioni ;)