Schramm • 19/06/15 10:57
Scrivano - 7826 interventi...ecco, brainiac, questo è un altro degli ultimi 13 film fatti da miike nell'ultimo lustro che dimostrano quanto, pur avendo dovuto negoziare con la warner bros e disponendo di budget più consistente, il nostro si è tenuto integerrimo e non ha rinunciato neanche per un minuto a tutto quanto ha sempre reso grande il suo agere filmico. al punto che dopo una prima parte che occhieggia all'action mainstream più indiavolato (ma con quale e quanto stile e respiro) sabota con nonchalance ogni aspettativa implodendo a favore di una cifra più implosivamente intimista e contemplativa, e bruciando quindi anche parte del potenziale che l'idea di partenza offriva.
certo magari aver lavorato maggiormente di ambiguità identitaria, morale e colposa sul protagonista-bersaglio non avrebbe guastato, ma siamo comunque a cinema alto così. e per essere un film che guarda al mainstream, ha scoppi di violenza e gore inusitati. e al di là di ogni discorso indie-major, va detto che lo spunto di partenza, che un po' ricorda anche certo siegel, è strepitoso. l'idea di un'intera città, forze dell'ordine incluse, pronta a uccidere un presunto colpevole per un milione di yen è da paura.
in un discorso di insieme, per tenere alta l'asticella della sua qualità, andrebbe aggiunto anche
harakiri
e in ogni caso uno che in cinque anni ti zompa da un genere all'altro e da un film all'altro (e parliamo quasi sempre di film che passano le due ore) mantenendo un livello qualitativo più o meno rettilineo uniforme (e un livello che comunque in europa ci sogniamo) per ben 13 film, beh anche se non apprezzo due o tre singoli casi io lo adoro e rispetto a prescindere considerato anche che il 90% dei registi arrivano alla loro terza prova già cotti e stracotti.
Ultima modifica: 19/06/15 10:59 da
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