Se ti va di discutere di questo film e leggi ancora solo questa scritta parti pure tu per primo: clicca su RISPONDI, scrivi e invia. Può essere che a qualcuno interessi la tua riflessione e ti risponda a sua volta (ma anche no, noi non possiamo saperlo).
B. Legnani • 4/11/09 21:23 Pianificazione e progetti - 15296 interventi
R.f.e. ebbe a dire: Gallone è settantacinquenne (...) e si ha l'impressione che, più ancora che nel precedente, egli voglia ri-girare il primo Don Camillo del '52 a modo suo, ignorando i tre antecedenti e utilizzando l'espediente del 'ritorno al paese natio' dei due protagonisti invecchiati [...] soltanto per poter "ricominciare tutto da capo". Una palingenesi, naturalmente, del tutto illusoria...[/i]
[dal libro: Don Camillo e Peppone. Cronache cinematografiche dalla Bassa Padana 1951-1965, di Riccardo F. Esposito, Le Mani-Microart's, Recco 2008, pp. 59-60]
Premesso che lo ritengo film debole rispetto agli altri, questa lettura mi sembra perfettamente condivisibile.
B. Legnani • 5/11/09 13:06 Pianificazione e progetti - 15296 interventi
R.f.e. ebbe a dire: B. Legnani ebbe a dire: Premesso che lo ritengo film debole rispetto agli altri...
Con buona pace dei suoi in verità molti detrattori, Don Camillo, monsignore...ma non troppo, totalizza al box-office ben 1.105.024.406 lire, vale a dire quasi quanto il primo Don Camillo di Duvivier. (*)
[dal libro: Don Camillo e Peppone. Cronache cinematografiche dalla Bassa Padana 1951-1965, di Riccardo F. Esposito, Le Mani-Microart's, Recco 2008, pag. 64]
(*) - Aggiungo, fuori dal contesto del mio libro, che è il secondo maggior incasso fra tutti i film della serie, superando anche Il ritorno di Don Camillo di Duvivier (958 milioni di lire circa). Da meditarci su, non credi...? Non penso che la cosa si spieghi solo con l'aumento del prezzo del biglietto dal 1952 al 1961... evidentemente all'epoca è piaciuto...
Sì, certo. Però non riesco proprio a farmelo piacere. E pensa che a me piace quello col viaggio in URSS...
Visto ieri sera su Rete 4.
Devo dire che a suo modo lo reputo interessante e tutt'altro che debole.
Ma l'opinione arriva da un neòfita della serie, nel senso che i primi tre film non ho ancora avuto (mia colpa) modo di vederli.
B. Legnani • 5/11/09 14:15 Pianificazione e progetti - 15296 interventi
Undying ebbe a dire: Visto ieri sera su Rete 4 (...) lo reputo interessante e tutt'altro che debole.
B. Legnani ebbe a dire: Undying ebbe a dire: Visto ieri sera su Rete 4 (...) lo reputo interessante e tutt'altro che debole.
Aiuto! Sono circondato!
Conoscendoti sono sicuro che tu abbia ragione, ma preso singolarmente (ripeto: è il primo film della serie che ho visto integralmente) Don Camillo Monsignore ma non troppo è un buon film.
Inevitabilmente manieristico, fatto di buone intenzioni e propositi (penso alla santella da abbattere per edificare un condominio popolare; al matrimonio del figlio di Peppone finito per essere eseguito in Chiesa col sindaco comunista a fare da... chierichetto; ai dialoghi surreali tra Don Camillo ed il Cristo) ma significativo e interessante.
E' bello pensare che, ogni tanto, qualche giovane spettatore abbandoni il Grande Fratello, la partita o Sky (ed i film di oggi) per precipitarsi in un tipo di cinema garbato e intelligente.
B. Legnani • 5/11/09 14:27 Pianificazione e progetti - 15296 interventi
Undying ebbe a dire: B. Legnani ebbe a dire: Undying ebbe a dire: Visto ieri sera su Rete 4 (...) lo reputo interessante e tutt'altro che debole.
Aiuto! Sono circondato!
Conoscendoti sono sicuro che tu abbia ragione, ma preso singolarmente (ripeto: è il primo film della serie che ho visto integralmente) Don Camillo Monsignore ma non troppo è un buon film.
Inevitabilmente manieristico, fatto di buone intenzioni e propositi (penso alla santella da abbattere per edificare un condominio popolare; al matrimonio del figlio di Peppone finito per essere eseguito in Chiesa col sindaco comunista a fare da... chierichetto; ai dialoghi surreali tra Don Camillo ed il Cristo) ma significativo e interessante.
E' bello pensare che, ogni tanto, qualche giovane spettatore abbandoni il Grande Fratello, la partita o Sky (ed i film di oggi) per precipitarsi in un tipo di cinema garbato e intelligente.
Fabio, stavo scherzando. Sai che mi piace prendermi in giro.
B. Legnani ebbe a dire: Fabio, stavo scherzando. Sai che mi piace prendermi in giro.
L'avevo intuito.
Abbi pazienza Maurizio: quando si parla di cinema a volte divento prolisso e noioso.
E' un mio difetto...
124c • 5/11/09 16:18 Contatti col mondo - 5195 interventi
Undying ebbe a dire: Visto ieri sera su Rete 4.
Devo dire che a suo modo lo reputo interessante e tutt'altro che debole.
Ma l'opinione arriva da un neòfita della serie, nel senso che i primi tre film non ho ancora avuto (mia colpa) modo di vederli.
Si, il film è bello, ma i personaggi principali, con quegli incarichi fuori città (Monsignore e senatore), mi paiono fuori tema. Loro devono essere un semplice parroco, don Camillo, e un semplice sindaco PCI, Peppone (ed infatti, con "Il compagno don Camillo" della prossima settimana, tornano ad essere gli onesti e schietti personaggi dei primi tre film), vederli far carriera (sopratutto dopo che la signora Peppone rimprovera il marito, diventato onorevole ed in partenza per Roma, di restare a Brescello perchè ha famiglia, nel pre-finale di "Don Camillo e l'onorevole Peppone") mi stona! Sono, insomma, dei bontemponi, nel Vaticano e in Parlamento, don Camillo e Peppone sono sprecati!
124c • 5/11/09 17:45 Contatti col mondo - 5195 interventi
R.f.e. ebbe a dire: Scusami 124c, tu non consideri che in origine, questo doveva essere L'ULTIMO episodio della serie! E quindi ecco perché Gallone gli "deve" per forza far fare carriera, in un certo senso, per far finire in qualche modo la serie. Per questo stesso motivo sono raffigurati brizzolati, invecchiati...
Invece si fece un quinto film, diretto, di malavoglia, da Comencini, che li riporta a Brescello solo come parroco e sindaco. Inoltre, in "Don Camillo e l'onorevole Peppone", alla fine, Peppone decide di rimanere a Brescello, solo come sindaco, perchè don Camillo lo rimprovera di perdere più di un affetto in paese.
Manca la location relativa alla sequenza finale, quando Don Camillo da un passaggio a Peppone in macchina e lo lascia davanti all'entrata della stazione FFSS di Castelnovo di Sotto.
Sì, certamente, è proprio la stazione FFSS di Castelnovo di Sotto, in provincia di Reggio Emilia, vicino a Poviglio. Sarà un po' cambiata, ma guardala qui, e confronta, se vuoi col film:
R.f.e., Undying, Il Dandi, Yoghi, Zio bacco, Minitina80, Rambo90
Ciavazzaro, Disorder, Rigoletto, Taxius, 124c, Smoker85, Superding
Puppigallo, Lovejoy, Galbo, Pigro, Ultimo, Daniela
B. Legnani, Homesick