Violenza a un minorenne - Film (1991)

Un ragazzo viene ucciso durante un rito di iniziazione. Lo sceriffo locale vuole arrivare al colpevole, ma troverà numerosi ostacoli disseminati lungo la strada verso la verità. Dopo un inizio incoraggiante, il film si fa progressivamente sempre meno interessante, con un ritmo tendenzialmente lento e ben poca tensione. Anche il cast, tolto Hauser (doppiato un po’ a sorpresa da Michele Kalamera) non è di quelli per cui stropicciarsi gli occhi. In definitiva una pellicola scarsamente riuscita che, una volta visionata, la si dimenticherà in men che non si dica.

Film ricco di buchi di sceneggiatura e scene illogiche e irrealistiche: c'è uno stupro con i vestiti addosso e con il fidanzato della vittima che rimane in silenzio e non dice una parola; la stessa vittima poi si riprende in poche ore e chiacchiera con il fidanzato (sic!); poi si segnala un vice-sceriffo pestato e umiliato tranquillamente dai padri dei bulli e si termina con due evasi tra i più idioti e brutti mai visti nella storia del cinema. Cast mediocre, fotografia squallida, musica terribile, doppiaggio discutibile.