Under the bridge - Serie TV (2024)

L’adolescente Reena Virk viene brutalmente uccisa dopo un incontro con un gruppo di coetanei. Tratta da una vicenda realmente accaduta, una mini serie ambientata tra gli idilliaci paesaggi della Columbia britannica canadese che, come spesso accade, rivelano tinte lugubri e nascondono profonde violenze legate a dinamiche di branco. Oltre all’elemento puramente narrativo, c’è il lavoro degli sceneggiatori nell’indagare la psicologia adolescenziale che sfocia nella brutalità assoluta. Ottima e molto realistica la prova dei giovani interpreti.

Nell'ambito delle serie TV è un'opera notevole. La vicenda (reale) è di quelle che colpisce duro e racconta senza nessuna pietà l'orrore di un omicidio brutale, insensato, del quale troppi sono i colpevoli per ottenere una vera giustizia. La Keough e la Gladstone sono calate perfettamente nei rispettivi ruoli, ma anche la Panjabi è intensa, soprattutto nelle puntate relative al processo. Il gruppo delle ragazzine è talmente realistico da far male e lo sguardo della scrittrice (quella reale) sul bullismo è spietato. Assolutamente da vedere.