Trappola d'autore - Film (2009)

Spy story all'italiana - o meglio alla pugliese - diretta in modo terrificante e recitata peggio. Fotografia da filmino delle vacanze, improvvise sequenze in bianco e nero più che per vezzo autoriale forse per camuffare meglio le inverosimili scene pulp. Barbara Livi, volto noto delle fiction, non è proprio granché, decisamente meglio la Molina (attrice feticcio di Almodovar). Peccato, perché lo script non sarebbe neanche male, ma la confezione è francamente imbarazzante. Tenersi a debita distanza.

Pernicioso, indigeribile intruglio dove vengono mescolati, con attitudine da fiction di serie Z, principi attivi (scaduti) thriller e detriti spionistici. Vedremo aggirarsi Angela Molina e Orso Maria Guerrini, inspiegabilmente sicuri di combattere in una battaglia vincente: ma la disfatta sarà immane... Se si estrapolano dei segmenti in cui non compaiono i volti noti, è facile immaginare di trovarsi davanti a un hard mancato (considerate le sventole presenti e tenendo conto di fotografia, situazioni e dialoghi). Per temerari.