Tom of Finland - Film (2017)

La biografia del più noto disegnatore dell’erotismo gay ci accompagna nella storia dei diritti lgbt, dai lividi anni 40 della clandestinità e della galera alla liberazione fino all’era Aids. Così la Finlandia racconta sé stessa, scavando negli anni sofferti del dopoguerra, trovando in Tom lo snodo per capire il suo recente passato. Per il pubblico internazionale c’è la curiosità per la vita di un nome leggendario, ben restituita in una narrazione frammentata e ricca di rimandi interni. Non eccezionale, poco empatico, ma ben fatto e meritevole.

Conosciuto prettamente per i suoi disegni omoerotici che hanno liberato una generazione, Tom of Finland è qui omaggiato da Karukoski che dedica un film alla sua vita travagliata ma allo stesso tempo ricca di spunti creativi e di consapevolezza in un contesto nel quale si poteva finire dietro le sbarre anche solo per un disegno erotico. Un biopic livido, recitato con grande partecipazione da tutto il cast, ammantato di una fotografia ricercata. Il regista si concede due momenti leggeri, per il resto trattasi di un'opera d'auture in grado di appassionare e far riflettere.