Dopo aver compiuto una rapina, tre giovani vengono inseguiti da un killer spietato. Thriller teso e serrato, è ambientato in una Corea in crisi economica, plumbea e insicura. Il regista mostra un non comune talento visivo (la fotografia è peraltro pregevole, specie nelle sequenze notturne), e mantiene per tutta la (considerevole) durata del film una tensione notevole e un clima opprimente che sfocia in un pre finale catartico. Ottima la prova degli attori. Da vedere.
Criminali inesperti rapinano una bisca clandestina gestita dalla malavita organizzata. Il colpo fila liscio ma i guai iniziano dopo... Ambientato in una Corea del Sud distopica grigia ed impoverita dalla crisi economica, un noir teso ed avvincente che è anche una bella storia di amicizia virile. Diretto con maestria sia nelle scene d'azione che in quelle di attesa che si materializzi il pericolo sotto forma di un killer simil-terminator sadico e spietato, il film si avvale inoltre della buona prova del cast e di una colonna sonora molto efficace nel sottolineare i momenti di tensione.
MEMORABILE: La rapina alla bisca; La fuga dall'ospedale; "Adesso non sono più solo"; La sparatoria sul molo
Quella sana distopia d'una volta s'infrange su dialoghi rugiadosi che imbevono la bromance non caratterizzata, manco indagata, che pronti-via si riduce a irritante "quanto stavamo meglio, bro" e "bro, quanto sarebbe bello tornare a stare meglio". Fotografia d'ordinanza (torva/ nebbiosa) e usuali deflagrazioni a ripetizione forgiano un villain coeniano ed esattiasimo, ma proprio per questo così dannatamente pronosticabile. E' giunta l'ora di ridimensionare il cinema coreano? Time to abbioccarsi.
In un losco e distopico futuro (chissà, poi non così troppo) prossimo, un gruppo d’amici per la pelle vuole sbarcare il lunario. Ne sono passate sotto i ponti storie di “gatti e di topi” e di vendette, gente che caccia e insegue e gente che scappa cercando la salvezza, la redenzione. Niente di nuovo (sotto i ponti), ma Yoon è conscio d’aver imparato bene la lezione e ce la mostra inscenando un appassionante gioco al massacro che si tramuta, attraverso tenui lampi poetici à la Bleak night, in un discorso sull’amicizia e i luoghi d'appartenenza.
La riuscita rapina a una bisca gestita dalla malavita sarà per i quattro autori l'inizio di una estenuante fuga sotto la minaccia di uno spietato e oscuro killer. Un'ambientazione da incubo, tetra e sinistra per un storia che non si risolve solo in inseguimenti, agguati e sparatorie, ma contiene un taglio psicologico di voglia di riscatto dall'emarginazione e anche di amicizia cementata dall'utopia di un futuro oltre la miseria e i condizionamenti. Un montaggio serrato che alterna concitazione e lirismo evita le secche di qualche lungaggine.
MEMORABILE: L'agguato nel garage sotterraneo e nell'ospedale; La collezione di lobi di orecchie; La sparatoria al molo; Il ritorno di Jun Seok.
In una società coreana ormai al collasso un gruppo di amici decide di rapinare un casinò gestito dalla mafia per scappare verso una vita lontana e senza problemi. Non sanno a cosa andranno incontro. Un film riuscito davvero bene, con una bella storia e un ritmo mozzafiato che non lascia scampo e va dritto all’azione. Forse esasperato il cattivo che da solo uccide quattro commando armati fino ai denti e riesce quasi a schivare le pallottole, ma nel complesso sono due ore e un quarto (lunghezza perfetta) di pura tensione, azione e intrattenimento.
MEMORABILE: La fuga dal killer nell'ospedale.
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DiscussioneDaniela • 28/04/20 02:56 Gran Burattinaio - 5928 interventi
A seguito dell'emergenza Covid-19, il film è stato distribuito direttamente sulla piattaforma Netflix.
Daniela, visto e piaciuto, mi ha perfino sorpreso nella deriva "poetica" che prende nella parte conclusiva.
Ora lo lascio sedimentare un attimo :)
DiscussioneDaniela • 4/05/20 22:59 Gran Burattinaio - 5928 interventi
Mickes2 ebbe a dire: Daniela, visto e piaciuto, mi ha perfino sorpreso nella deriva "poetica" che prende nella parte conclusiva.
Ora lo lascio sedimentare un attimo :)
Contenta che tu abbia apprezzato, spero in una sedimentazione rapida perché curiosa di leggere il commento :o)