The demon's nightmare - Il ritorno - Film (1979)

Misconosciuto horror sudafricano circolato da noi in VHS solo 13 anni dopo (!) e rititolato in modo abbastanza demente "Il ritorno" (ma da cosa?!). Trattasi di una vicenda che ha parecchi punti in comune con l'originale Halloween, in primis per il look del killer e per lo svolgimento. Il film annovera nel cast Cameron Mitchell, già visto nel più noto The Toolbox Murders, ma è un disastro sotto ogni punto di vista: fotografia sfocatissima, sceneggiatura insensata, povertà di mezzi imbarazzante. Decenti le scene col killer, ma il resto...

Cameron Mitchell nei panni di ex militare ora investigatore dotato di poteri ESP ci sta, nel film, come uno dei 7 nani al posto di King Kong. La trama svicola a destra e sinistra, l'emanazione umana ricorda molto Michael Myers e, nel complesso, il film stesso (pallottola in fronte di Mitchell a parte) è una delle prime derivazioni di Halloween anche se, incredibilmente, un guanto uncinato sembra anticipare una delle peculiarità di Nightmare (motivo del successivo titolo italiano, affibbiato molti anni dopo la realizzazione). Mezzo punto per i 20 minuti conclusivi, con l'eroina seminuda in fuga.

Horror sudafricano-olandese, che si fa apprezzare per la bizzarria del regista. L'assunto è dei più banali immaginabile, con un babau mascherato intento a far fuori giovani donnine discinte. A parte il fatto che il boogeyman sembra più un poveretto sfigato e lungagnone va detto che Rubens si bea di insistite inquadrature ai piedi e ai seni delle ben disposte attrici più che virare il plot sul truculento o sul gore spinto. Il finale, poi, è oggetto di simposi (sarà morto davvero?). Col tempo, un cult!