The danish poet - Corto (2006)

La storia del poeta danese che va in Norvegia e lì scopre l'amore è soltanto un pretesto per raccontare l'incredibile serie di coincidenze che costellano e determinano la vita. Il cartone animato è assolutamente delizioso, non solo per i disegni semplici e bellissimi, non solo per il fine umorismo e l'autoironia sempre lievissima, ma anche per quel sapore di fiaba antica con cui si interpreta il gioco del caso e del relativismo. E poi c'è Liv Ullmann che dona la sua splendida voce alla narratrice. Poetico.

Delicatissimo e lirico, il corto affronta con gusto di fiaba nordica uno dei temi - il caso - che da tempo appassionano molte mie occupazioni di lettore e di essere umano. Sbaglia Seneca a dire che «Valentior [enim] omni fortuna animus est»? Il poeta danese direbbe senz'altro di sì. La sua storia edulcora il proprio groviglio di coincidenze, ciò però non ci sottrae ad una riflessione cui essa non aggiunge nulla: si limita a suggerire sommessamente. Finemente costruito, animazione gradevole, musiche soffici. Riesce ad emozionare.