State zero - Corto (2015)

La capitale della Svezia è ridotta a una maceria postapocalittica. Alcuni militari d'assalto vi si insinuano... Curioso cortometraggio, forse pensato come pilot per una serie o per un più corposo secondo episodio. Il tema è quello, abusato, del day after e dei mutanti di cui, però, nulla viene spiegato. A sorprendere è la realizzazione tecnica, di apprezzabile livello: la città in rovina è resa con buona verosimiglianza. Peccato per l'incompiutezza della storia che pesa sul giudizio finale.

Quattro soldati in una Stoccolma post-apocalittica sono assaliti da esseri mutanti. Non è ben chiaro come il prologo illumini quel poco che accade, ma il corto (che nel finale annuncia un “continua”) è di ottima fattura tecnica, di livello decisamente alto e non sfigurerebbe in una produzione blockbuster (Wallin è concept artist in alcuni episodi di Star Wars): ritmo e montaggio eccellenti, attori in parte, dialoghi asciutti e funzionali, ambientazione piuttosto buona. Quindici minuti di ottimo entertainment, purtroppo dal senso non chiaro.