Pasolini - Cronologia di un delitto politico - Documentario (2022)

Tratto da un omonimo saggio di Speranzoni e Bolognesi, il film ripercorre gli ultimi 15 anni della vita del grande poeta e regista partendo dalle immagini di quella maledetta notte del 2 Novembre 1975. Interviste all'allora capo della polizia, ad amici, giornalisti, ex-ragazzi di borgata e tanti ancora per ricostruire e soprattutto riproporre domande a cui, ancora oggi, non si è data una risposta chiara. Opera lucida e doverosa, da cui esce ovviamente il ritratto di una figura "politica" al centro di feroci polemiche e azioni eversive sulla sua persona, mai adeguatamente scavate.

La vita di Pasolini in questo lucido documentario che si avvale di eminenti testimonianze, anche se talvolta poco collimanti. Si affronta la denuncia politica del poeta, il suo schierarsi con la Polizia e la realizzazione delle sue controverse quanto efficaci pellicole. La tesi, che oramai sembra verità, è l'ipotesi di un delitto politico in cui Pelosi è una vittima sacrificale in quanto minorenne.

Il grande mistero e i troppi segreti sulla morte di Pasolini sono affrontati in questo onesto documentario che però non ha il vigore e la vis polemica di La macchinazione, che tratta lo stesso argomento ma in forma di fiction. Qui ci si limita alla denuncia, a elencare i fatti e le contraddizioni nella ricostruzione ufficiale e soprattutto non si fanno (come nel film di Grieco) ipotesi sui veri motivi di quanto è successo.