O.I. - Corto (2018)

Barry ha avuto un'idea semplice e magnifica ("O.I." ovvero "Original Idea"): purtroppo a chi ne viene a conoscenza esplode la testa... Un divertimento fine a sé stesso, seppure brillantemente condotto e sicuro nei suoi interpreti. La sorpresa che ci coglie dopo il primo "incidente" (la moglie) è via via stemperata dalla ripetitività; l'insieme, tuttavia, tiene discretamente. In filigrana si coglie una (facile) metafora sull'incomunicabilità oppure un'allusione (meno facile) all'impossibilità di comprendere i migliori o i profeti. Merita un'occhiata.

Quel che si dice un’idea esplosiva! Il protagonista è infatti portatore di un’idea talmente originale da far scoppiare le teste di chi ascolta. Il soggetto è bizzarro al punto giusto e il corto è ben realizzato. Il problema in casi come questo è di come arrivare alla conclusione di un plot che sembrerebbe irrisolvibile: e purtroppo il finale qui è decisamente moscio, manca uno scatto visionario o immaginifico o concettuale che renda potente una storia così strampalata, e purtroppo alla fine si rimane delusi. Peccato.