La famiglia di un professore occultista viene sterminata da alcuni balordi. Ci penserà uno spirito maligno a fare giustizia. Mediocre horrorino che non presenta alcun elemento di grande originalità e che si ricorda solo per alcune sequenze molto grandguignolesche. Per il resto nulla da segnalare. Breve e pleonastico cammeo iniziale di Christopher Lee.
Vergognoso pseudo-horror in cui non ci si capacita della presenza di Christopher Lee, anche se si limita al solo prologo. Per il resto, si tratta della solita storia della vendetta proveniente dall'oltretomba, girata malissimo e interpretata ancora peggio. In due parole: da evitare accuratamente. È solo uno spreco di tempo. E definirlo anche solo un'inaccettabile vaccata è dirne anche troppo poco. È peggio.
Poveristico, grondante semi amatorialità ma pervaso da un'atmosfera zozza e malata e da una fotografia sporca da grindhouse. Anticipatore, a suo modo, di Patrick e Aenigma, ha sprazzi di home invasion allucinogeni, amplificati da sperimentali trip visivi che ne aumentano la dimensione weird. Sgangherato, approssimativo ma lurido quanto basta per assurgere allo stato di piccolo cult movie. Guilty pleasure tipicamente trash, ma di quello sano che lascia un retrogusto appetitoso e quasi surreale. Chiusa finale delirante e bizzarra.
MEMORABILE: Il capo della ghenga che, chiuso in una cella imbottita, si guarda il palmo della mano e grida: "Il mio occhio, il mio occhio!".
Misterioso B-movie, diretto e interpretato da sconosciuti, che si colloca nel filone del coevo (ma ben più noto) Patrick e di altri film analoghi usciti nello stesso periodo. In questo caso l'operazione è riuscita malissimo, principalmente a causa dell'incompetenza del regista, di una sceneggiatura pessima (resa ancor più confusionaria dal montaggio "lisergico") e di una fotografia amatoriale. Si salva qualche slancio splatter, qualche scena onirica e l'atmosfera low-budget da grindhouse anni '70, ma il ritmo rimane catatonico. Non ci siamo...
MEMORABILE: L'incipit "a caso" con Christopher Lee; La testa spaccata col cofano della macchina.
Parte bene con la vendetta scatenata da un professore tramite una forza del male e il film nella prima parte presenta una buona atmosfera, a tratti inquietante (molto ben fatto l'omicidio notturno nel garage), ma nel finale purtroppo il si scade nel ridicolo, con un make-up del mostro a dir poco osceno (meglio sarebbe stato non mostrarlo). Incredibile la partecipazione di Lee. Un film che poteva essere interessante rovinato da un pessimo finale.
Poverello, sciatto e con nessuna idea a parte quella, originalissima, della vendetta (da eseguirsi grazie a un'entità ultraterrena invece che con la Magnum). Piccole incongruenze (non si doveva invocarlo in gaelico?), attori un po' così e un'apparizione mostruosa da alzata di spalle contribuiscono, in egual parte, ad affossare il giudizio. C'è una minima e incredibile possibilità che abbia influenzato Patrick, cioè un film.
Curioso revenge-movie sovrannaturale di fattura assai povera, che tuttavia riesce ad azzeccare qualche scena. L'esilissima trama viene rimpinzata di montaggi allucinanti e visioni oniriche che fungono da preambolo ai delitti. Pur essendo riempitivi, si tratta delle sequenze migliori, insieme alla selvaggia home invasion iniziale. Exploitativamente parlando si segnalano un paio di nudi e alcuni schizzi di sangue talvolta copiosi. Ridicolo il mostro bigfooteggiante, fortunatamente inquadrato di sfuggita solo alla fine. Misero, ma può incuriosire.
MEMORABILE: Il cameo di Christopher Lee (ricorda il Bela Lugosi di Glen or Glenda); L'omicidio nel deserto; Il bimbo che fa una pernacchia (!); Lo strano finale.
NELLO STESSO GENERE PUOI TROVARE ANCHE...
Per inserire un commento devi loggarti. Se non hai accesso al sito è necessario prima effettuare l'iscrizione.
In questo spazio sono elencati gli ultimi 12 post scritti nei diversi forum appartenenti a questo stesso film.
DISCUSSIONE GENERALE: Per discutere di un film presente nel database come in un normale forum.
HOMEVIDEO (CUT/UNCUT): Per discutere delle uscite in homevideo e delle possibili diverse versioni di un film.
CURIOSITÀ: Se vuoi aggiungere una curiosità, postala in Discussione generale. Se è completa di fonte (quando necessario) verrà spostata in Curiosità.
MUSICHE: Per discutere della colonna sonora e delle musiche di un film.
Mi riallaccio alla domanda che faceva Undying tempo fa riguardo al manifesto, qualcuno sa "chi ha copiato chi" rispetto a "Manhattan Baby" di Fulci e alle versioni home-video?
Riguardo a quello che chiedeva Undying nelle Curiosità sul commento di Slasherindex, il tizio non dice nulla di particolare se non che:
- Il titolo originale non c'entra nulla col film
- Le scene con Christopher Lee sono state girate a parte e non c'azzeccano niente, inoltre è stato pubblicizzato come "Hosted By Christopher Lee" e da lì è nata la protesta dell'attore, che non ne sapeva nulla
- La VHS su Ebay è valutata oltre 60 dollari negli USA
- Il demone Morak ha un aspetto ridicolo
- Il film si conclude bruscamente lasciando basito lo spettatore
- Il film è brutto almeno quanto il titolo originale
Herrkinski ebbe a dire: Riguardo a quello che chiedeva Undying nelle Curiosità sul commento di Slasherindex, il tizio non dice nulla di particolare se non che:
- Il titolo originale non c'entra nulla col film
- Le scene con Christopher Lee sono state girate a parte e non c'azzeccano niente, inoltre è stato pubblicizzato come "Hosted By Christopher Lee" e da lì è nata la protesta dell'attore, che non ne sapeva nulla
- La VHS su Ebay è valutata oltre 60 dollari negli USA
- Il demone Morak ha un aspetto ridicolo
- Il film si conclude bruscamente lasciando basito lo spettatore
- Il film è brutto almeno quanto il titolo originale
Bruttarello lo è...Però c'è un intrusione casalinga all'"arancia meccanica" decisamente lisergica, che lascia il segno!
Herrkinski ebbe a dire: Mi riallaccio alla domanda che faceva Undying tempo fa riguardo al manifesto, qualcuno sa "chi ha copiato chi" rispetto a "Manhattan Baby" di Fulci e alle versioni home-video?
Il manifesto fulciano è originale, fu poi ripreso per appiopparlo alle uscite in vhs Di Morak (quella della Gala, ad esempio, mostra il solo faccione di Christopher Lee, mentre la mia Martin video ha preso una cover da un libro edito dalla Garzanti!, mettendo in retro cover il manifesto del film di Fulci). Solo la C.I.V (quella messa da Zender come manifesto) prende paro paro il manifesto fulciano in copertina.
E.m. ebbe a dire: Avevo la C.I.V. ma la qualità lasciava parecchio a desiderare purtroppo. Telecinemata in modo molto scuro ma dalla copertina affascinante.
Come qualità questa com'è ?
Direi appena accettabile, ma io non faccio testo sulla qualità video delle vhs ;)
Questo film rappresenta l'unica prova attoriale di una coppia che nella vita sono padre e figlio. La cosa curiosa è che entrambi hanno lo stesso nome (Guerdon Trueblood), e quindi il figlio è accreditato come Guerdon Trueblood XIV, per differenziarlo dal padre.