La terrificante notte dei robot assassini - Film (1969)

Remake del vecchio film in bianco e nero - citato da molti ma effettivamente visto da ben pochi - Las luchadoras contra el medico asesino, dello stesso Cardona Sr. Visibilmente influenzato del miglior (o peggior, dipende dai punti di vista) cinema Bis statunitense e dai vecchi "serials", mette in scena lottatrici di catch, un classico "mad doctor", un ridicolo robot-killer e il solito mostro simil-scimmione (che rivedremo paro paro nel coevo Korang la terrificante bestia umana, del medesimo regista, decisamente più divertente di questo).

Sgangheratissima produzione del mitico Cardona, uscita praticamente in contemporanea con Korang, del quale condivide tantissimo, dalle musiche, allo sviluppo della "storia" (si fa per dire), alla presenza dello scimmione (che qui purtroppo si vede pochissimo) financo a certe scene riproposte pari pari. Manca però quella vena trash genuina che faceva guardare con simpatia al suddetto Korang e i risultati sono disastrosi: fra inserti comici del tutto fuori luogo ed improbabili mosse di karate del famigerato robot, il rischio del ridicolo è sempre dietro l'angolo. Evitabilissimo.

Se Cardona sr. ci avesse creduto di più ne poteva venir fuori un gustoso film comico, ma il regista messicano si prende maledettamente sul serio e il risultato finale è tutt'altro che memorabile. La storia dello scenziato pazzo con mire globali non è certo una novità e il budget è quello che è; se si considera la sceneggiatura, che è un florilegio di luoghi comuni e gli attori, di livello piuttosto modesto, si capisce subito che siamo davanti al peggior cinema di genere, cui è difficile trovare dei pregi. Si ride parecchio, ma forse non era esattamente questo l'obiettivo del film...

Poveristico ma tenero C-movie del buon Cardona, che fra scienziati pazzi che parlano come i più parodiabili cattivi dei fumetti, spalle comiche insopportabili, lottatrici amanti delle capriole, "automi" con maschere argentate che spaccano porte di cartone e terrificanti bestie umane alla Korang offre buoni spunti deliranti. La trama scarna e ripetitiva, gli SFX a budget zero e la mancanza di richiami exploitativi (nessuna traccia di violenza o erotismo) vengono in parte bilanciati dalla spassosa bruttezza dei dialoghi e dalle varie insensatezze dello script. So bad it's almost good.