La città senza legge - Film (1965)

Classico western di Selander costruito attorno alla vecchia gloria Dana Andrews e che vanta molti visi noti agli appassionati del genere. Si racconta di un ex sceriffo richiamato al lavoro per ripulire una città da una banda di malviventi che vi si erano insediati occupando anche prestigiosi posti pubblici. La sceneggiatura, solida ma poco fantasiosa, permette al grande cast di andare di mestiere e non mancano interessanti duetti con e senza pistola. La confezione è poveristica, con scenografie ridotte all'osso. Gli appassionati apprezzeranno.

Il western americano aveva già sparato le sue principali cartucce e questo film non riesce minimamente a rinverdire i fasti. È innegabile il buon ritmo e il fatto che il film complessivamente si lasci guardare senza troppa noia, ma è anche vero che la trama generale è di grande debolezza, la vicenda è portata avanti da personaggi davvero poco convincenti (sia i buoni che i cattivi) e che i dialoghi e la sceneggiatura lasciano alquanto a desiderare. Non un film terribile, ma una pesante aurea di mediocrità grava su tutta la sua durata. Per gli amanti inveterati del genere.