Insidiae nemoris - Film (2017)

Il padre psichiatra "sequestra" sua figlia adolescente ribelle semplicemente per passare un po' di tempo a parlare con lei nello chalet nel bosco, ma nei dintorni incombe lo squilibrato di turno. La fotografia è buona, l'interpretazione di Biscione pregevole, la regia non sarebbe neanche male; purtroppo la sceneggiatura è a dir poco prevedibile/banale e il colpo di scena verso la fine non cambia molto l'equilibrio di un lavoro la cui visione può essere tranquillamente evitata.

Quel che si dice metodo Montessori: lo psicologo Walter (Biscione) sequestra letteralmente la figlia ribelle Ginevra (Betti) in uno chalet di famiglia sperduto in un bosco per provare a recuperare un dialogo comune (!). Non la migliore delle idee quando un omicida di giovani donne si aggira in zona... Indie-horror psicologico tanto bislacco nelle premesse quanto predicibile e convenzionale nel suo sviluppo: l'irredimibile piattezza della storia, stereotipata e a senso unico, vanifica anche quanto di buono espresso dal comparto tecnico e dal parco attoriale. Del tutto prescindibile.