Fyre: La più grande festa mai avvenuta - Documentario (2019)

Fyre: La più grande festa mai avvenuta
Lo trovi su

Location LE LOCATIONLE LOCATION

TITOLO INSERITO IL GIORNO 27/01/19 DAL BENEMERITO IRA72
Clicca sul nome dei commentatori per leggere la loro dissertazione
ORDINA COMMENTI PER: BENIAMINI GERARCHIA DATA

Ira72 27/01/19 09:43 - 1315 commenti

I gusti di Ira72

La più grande festa di lusso mai realizzata, sull’esclusiva isola Caraibica che fu di Escobar, con arrivi in jet privati e yacht, tra modelle e influencer, si rivelerà essere una truffa colossale milionaria per ragazzotti troppo ricchi e molto annoiati. Spaccato triste e avvilente di come i social network condizionino inevitabilmente, in una continua rincorsa all’apparire e all’ostentare. Filmati documentati minuziosamente e interviste fiume tracciano il ritratto di un megalomane pluricondannato, ma per nulla pentito McFarland. Ritmo incalzante.

Pigro 20/03/19 09:11 - 9704 commenti

I gusti di Pigro

Un sognatore, un peracottaro, uno sprovveduto, un truffatore? Di certo un abile utilizzatore del marketing nel mondo virtuale dei social, ma un altrettanto incapace organizzatore di eventi, soprattutto se velleitari. Ecco l’incredibile e per certi versi affascinante storia dell’ideatore del famigerato Fyre Festival, raccontata con dovizia di materiali e di interviste, che mette a nudo i meccanismi malati della comunicazione contemporanea e della società dell’apparire. Il docufilm si segue con crescente interesse e sbalordimento. Da vedere.

Daniela 1/09/19 10:58 - 12699 commenti

I gusti di Daniela

Truffatore certo, ma forse egli stesso vittima del proprio dilettantismo, unito a manie di grandezza tali da fargli credere di riuscire a salvare la situazione all'ultimo minuto: è McFarland, ideatore di quello che doveva essere un evento epocale fra lusso e ospiti VIP rivelatosi peggio organizzato della più misera festa paesana del tortello. Un documentario che non fa certo solidarizzare con gli sprovveduti truffati (dopotutto hanno avuto la loro esperienza "indimenticabile" o no?), ma piuttosto riflettere sul mondo parallelo dei social dove le apparenze costituiscono una realtà alternativa.
MEMORABILE: Il post del panino al formaggio: la goccia che ha fatto traboccare il vaso colmo

Didda23 16/04/20 14:36 - 2431 commenti

I gusti di Didda23

Smith, specialista del genere, filma un documentario su uno dei personaggi più contraversi degli anni dieci (peccato non ci sia un'intervista, ma McFarland ha chiesto cifre spropositate). Non tanto un'opera sulla disfatta del festival, quanto un'analisi lucida sui meccanismi perversi e fittizi dei social media e sulla figura dell'influencer. Interviste agli sfortunati partecipanti e a qualche membro dello staff permettono di fare luce sulle problematiche organizzative (che sorsero sin da subito). Nel bene e nel male McFarland ha capito i bisogni dei millenials.
MEMORABILE: Le tensostrutture in stile emergenza sanitaria "spacciate" per residenze lussuose; Il video di lancio con le migliori modelle.

Anthonyvm 2/11/21 01:11 - 5747 commenti

I gusti di Anthonyvm

Il festival musicale di Fyre, pubblicizzato come l'evento del secolo e rivelatosi una truffa colossale, viene raccontato attraverso le testimonianze degli organizzatori (coinvolti loro malgrado) e delle vittime, con tanto di prove filmate del disastroso evento. A prescindere dalla qualità del documentario (esaustivo, sviluppato nei tempi giusti e ben montato), qui è la vicenda narrata a colpire davvero, quasi catartica nella sua banale tragicità. Il sogno di un megalomane, la fuffa dietro l'incanto, la disperazione di chi ne è rimasto invischiato: ci sarebbe materiale per un film.
MEMORABILE: A un passo dalla fellatio per saldare un debito; Le reazioni del pubblico una volta viste le tende (o "ville", come si era detto); Gli sfottò in TV.

Kinodrop 18/01/22 18:35 - 2979 commenti

I gusti di Kinodrop

La ricostruzione di un evento che avrebbe dovuto essere epocale e che si è risolto in un flop anch'esso epocale, messo su da un truffatore scaltro e recidivo (McFarland) quanto incapace di stare coi piedi per terra, sfruttando l'opportunità dei social, la credulità di tanti e lo sfruttamento di altrettanti. Il montaggio ben distribuito tra interviste e riprese dell'evento toglie la staticità della pura documentazione, tanto che sembra di assistere a un film di denuncia e di allerta riguardo la fascinosa inconsistenza del virtuale che si sovrappone ai fatti e alle cose.
MEMORABILE: Le tende da campo gabellate come ville di lusso; Il misero catering; La pioggia; McFarland in libertà su cauzione ci riprova.

NELLO STESSO GENERE PUOI TROVARE ANCHE...

Spazio vuotoLocandina The summit K2Spazio vuotoLocandina The making of TintinSpazio vuotoLocandina Il mondo fantastico di Villa PalagoniaSpazio vuotoLocandina Io sono Bruce Lee
Per inserire un commento devi loggarti. Se non hai accesso al sito è necessario prima effettuare l'iscrizione.

In questo spazio sono elencati gli ultimi 12 post scritti nei diversi forum appartenenti a questo stesso film.


DISCUSSIONE GENERALE:
Per discutere di un film presente nel database come in un normale forum.

HOMEVIDEO (CUT/UNCUT):
Per discutere delle uscite in homevideo e delle possibili diverse versioni di un film.

CURIOSITÀ:
Se vuoi aggiungere una curiosità, postala in Discussione generale. Se è completa di fonte (quando necessario) verrà spostata in Curiosità.

MUSICHE:
Per discutere della colonna sonora e delle musiche di un film.
  • Curiosità Daniela • 1/09/19 11:03
    Gran Burattinaio - 5929 interventi
    Il Fyre Festival, tenutosi il su un'isola delle Bahamas, era stato pubblicizzato sui social come un evento lussuoso ed esclusivo, a cui avrebbero partecipato VIP ed artisti famosi. I biglietti, venduti online a prezzi variabili fra 400 a 300 mila euro, avevano fatto incassare all'ideatore Billy McFarland circa 26 milioni di dollari: soldi che gli sono stati sequestrati dopo la condanna per truffa che lo ho spedito in carcere per sei anni.

    Notizie sul Fyre Festival si possono trovare qui