Chernobyl - I nastri perduti - Documentario (2022)

Chernobyl - I nastri perduti
Media utenti
MMJ Davinotti jr
Titolo originale: Chernobyl: The Lost Tapes
Anno: 2022
Genere: documentario (colore)
Note: Aka "Chernobyl lost tapes".
Papiro: elettronico
Lo trovi su

Location LE LOCATIONLE LOCATION

Commenti L'IMPRESSIONE DI MMJImpressione Davinotti

A distanza di quasi quarant'anni dal più grande incidente nucleare che il mondo abbia mai conosciuto, riemerge finalmente un buon numero di filmati originali dell'epoca che documentano in modo spesso agghiacciante quanto avvenne quel 26 aprile del 1986. Se la premiatissima serie ha avuto il merito di aver saputo rendere estremamente coinvolgente, toccante e realistica la ricostruzione storica, questo documentario - a differenza dei pur tanti già prodotti sul tema - ci riporta all'inferno mostrandoci le prime vere operazioni di soccorso, l'ospedale dove venivano ricoverati i contaminati, lo spettro costante della centrale...Leggi tutto dalla sagoma inconfondibile ripresa in ogni modo possibile.

Prendendo a pretesto la storia di una donna che perse il marito - vigile del fuoco tra i primi a raggiungere il luogo del disastro - riviviamo quei giorni osservando come gli abitanti passeggiassero come niente fosse per le strade della città a poche ore di distanza dall'incidente. L'operazione - quasi surreale - di copertura messa in opera dal governo centrale russo (siamo ancora ai tempi dell'Unione Sovietica, cui l'Ucraina apparteneva) assume contorni grotteschi fin da subito: arriverà nel tempo a dichiarare ufficialmente 31 deceduti a fronte di un numero stimato attorno ai duecentomila! Un numero che dà la dimensione della sfacciataggine con cui l'ex URSS agì per coprire il fatto.

Naturalmente per chi conosce un po' l'evoluzione degli avvenimenti non c'è molto da scoprire e la narrazione è piuttosto distaccata, ma la possibilità di osservare davvero come si svolgeva sul luogo in quei giorni la vita delle persone comuni è un valore aggiunto non da poco che rende l'opera necessaria e una pietra d'angolo importante per quanto riguarda la raccolta delle testimonianze d'epoca, comprese le spedizioni dei cosiddetti liquidatori chiamati a liberare la zona dai rifiuti tossici (a rischio, ovvio ma nascosto da chi sapeva, della propria vita). La goffaggine delle prime operazioni di contenimento, la grave approssimazione nella conoscenza delle conseguenze, la spudorata nequizia nella conduzione delle fasi di salvaguardia della popolazione assumono contorni che - se non fossero tanto tristi - avrebbero del grottesco. E si capisce quanto non sarà un caso che l'incidente di Chernobyl rappresenterà una delle principali cause scatenanti della dissoluzione dell'Unione Sovietica.

L'impostazione del documentario è tradizionale, priva di particolari spettacolarizzazioni, conscia di poter semplicemente mostrare qualcosa di unico e importante. Le sequenze con i minatori, con gli elicotteri che sorvolano il sito (uno precipita pure), gli interventi di Gorbaciov... tutto concorre a riportarci in quei giorni immergendoci nel dramma, mentre sulle cause tecniche del disastro si sorvola preferendo concentrarsi sul pre e il post.
Marcel M.J. Davinotti jr.
Chiudi
TITOLO INSERITO IL GIORNO 9/02/23 DAL BENEMERITO PUPPIGALLO POI DAVINOTTATO IL GIORNO 22/03/23
Clicca sul nome dei commentatori per leggere la loro dissertazione
ORDINA COMMENTI PER: BENIAMINI GERARCHIA DATA

Puppigallo 9/02/23 17:08 - 5071 commenti

I gusti di Puppigallo

Dopo la grande serie TV arriva il documentario che, grazie a immagini e testimonianze recuperati, riesce a dare un doloroso quadro dell'accaduto e di come fu gestito. La realtà raccontata dalla moglie d'un operaio della centrale contaminato a morte, ma non solo. Gli inediti filmati, supportati dai commenti descrivono infatti molto bene ciò che avvenne e i tentativi per contenere il non contenibile, con tanto di agnelli sacrificali (gli ucraini neanche furono avvertiti). Un doveroso ritorno nell'incubo in cui il reale e la versione per la gente (radiofobia) ne accentuano la tragicità.
MEMORABILE: Nei filmati ci sono dei flash dovuti alle radiazioni (il problema è che sono riprese fatte tra le persone che camminano tranquille per strada).

Galbo 23/03/23 09:11 - 12169 commenti

I gusti di Galbo

L'ottima serie prodotta dalla HBO ha raccontato con la doverosa tensione drammatica quello che accadde a Chernobyl nel 1986, depistaggi e menzogne comprese. Utile complemento di quella serie è questo documentario che propone immagini, suoni e testimonianze inedite e che segue grosso modo lo stesso filo conduttore dell'opera di finzione. Un brivido lungo la schiena corre guardando immagini di vita vera e ascoltando i commenti dei protagonisti che un'ottima opera di montaggio rende drammatici, e che vennero mandati praticamente al macello da autorità ben consapevoli della realtà.

Gugly 2/04/23 14:47 - 1118 commenti

I gusti di Gugly

La serie della HBO racconta (anche) cosa è successo al reattore per arrivare al disastro, questo documentario mostra le immagini reali (spesso impressionanti) e la volontà dall'apparato statale (Gorbaciov compreso) di nascondere la gravità dell'accaduto, con ciò chiedendo uno sforzo sovrumano agli "eroi", non di rado giovani uomini ignari di affrontare il Golia radioattivo con semplici fionde appena rivestite di sottile piombo; una narrazione senza fronzoli con le testimonianze di chi c'era ci consegna un passato che non passa, in termini sia storici che scientifici.
MEMORABILE: I militari bardati di tutto punto in mezzo a passanti ignari per le strade, tutti ripresi con pellicola che emette flash a causa delle radiazioni.

NELLO STESSO GENERE PUOI TROVARE ANCHE...

Spazio vuotoLocandina NELLO STESSO GENERE PUOI TROVARE ANCHE...Spazio vuotoLocandina NELLO STESSO GENERE PUOI TROVARE ANCHE...Spazio vuotoLocandina NELLO STESSO GENERE PUOI TROVARE ANCHE...Spazio vuotoLocandina NELLO STESSO GENERE PUOI TROVARE ANCHE...
Per inserire un commento devi loggarti. Se non hai accesso al sito è necessario prima effettuare la registrazione.

In questo spazio sono elencati gli ultimi 12 post scritti nei diversi forum appartenenti a questo stesso film.


DISCUSSIONE GENERALE:
Per discutere di un film presente nel database come in un normale forum.

HOMEVIDEO (CUT/UNCUT):
Per discutere delle uscite in homevideo e delle possibili diverse versioni di un film.

CURIOSITÀ:
Se vuoi aggiungere una curiosità, postala in Discussione generale. Se è completa di fonte (quando necessario) verrà spostata in Curiosità.

MUSICA:
Per discutere della colonna sonora e delle musiche di un film.