Francis alle corse - Film (1951)

Ingenuo, ma un po' di divertimento lo dà. Seconda puntata di una serie per ragazzi (a partire dalla casta figura della protagonista muliebre), è un po' ripetitiva (O'Connor a volte è restìo nel dire che il mulo Francis parla, altre volte lo dice ecc.), ma il candore del protagonista (perfetta la voce di Bellini) e alcuni azzeccati avvenimenti conquistano la giusta simpatia. La parte migliore è quando Peter, praticando una martingala di sette vincenti, passa direttamente dallo sportello delle scommesse a quello degli incassi...

Dopo il grande successo del primo film, i produttori pensarono bene di sfruttare appieno il personaggio di Francis e il secondo film della serie è questo, nel quale il padrone del mulo va in aiuto al proprietario di una scuderia fortemente indebitato. Sulla falsariga del primo, anche questo secondo film è ingenuo e garbato, un tipico prodotto per famiglie, a cui si aggiunge anche una casta storia sentimentale. Vedibile.

Secondo titolo di una serie molto popolare negli anni ’50 e ’60. Il mulo parlante e la sua “spalla” umana ispirano simpatia e le battute del mulo sono irresistibili (soprattutto quando suggerisce i cavalli vincenti). La trama è semplice ma non banale, le gag frequenti e non ci sono tempi morti. Insomma, ci si diverte senza sforzo.