Croc - Caccia al predatore - Film (2007)

Quando ti aspetti che ti servano una schifezza e invece ti ritrovi un brodino quasi bevibile, sei già contento. E' il caso di questa pellicola, dove, in Thailandia, un coccodrillo marino di 6 metri semina morte, uccidendo a ripetizione. Gli attori sono quel che sono (nonostante la presenza di Madsen: cacciatore gambaleso, che tiene le foto di tutti quelli mangiati dal coccodrillo) e la sceneggiatura è buttata lì alla meno peggio, ma almeno, il rettilone, non in computer grafica, attacca parecchio e fa anche volare qualche arto. Le boiate non mancano, ma un'occhiata, magari...

Il sottogenere "coccodrillesco" del filone degli animali assassini si arricchisce di un episodio non certo indimenticabile. In questo caso sono da salvare le splendide immagini della Thailandia, vero e proprio paradiso terrestre in cui purtroppo alberga (perfino nelle piscine !) il famelico bestione. Se non che, la star umana del film, Michael Madsen si fa vedere per onore di firma giusto il minimo indispensabile, degli altri attori è meglio tacere e gli effetti speciali lasciano a desiderare. Meglio astenersi.

Regia e fotografia televisive; spicca unicamente, fra tutti, Michael Madsen. È evidente che l'attore fatica e ci mette molto di suo per donare spessore a un personaggio altrimenti piatto. Tutto sommato è un B-movie un tantino scopiazzato da Lo squalo e con veramente pochi spunti da non buttare. Il resto del cast è monotono e dai comportamenti prevedibili. Altamente evitabile.