Come riuscire ad avere un incidente sul lavoro - Corto (1959)

La iella in persona ci mostra come Paperino non sia sfortunato ma solo distratto (o forse no?) sul luogo di lavoro. Divertentissimo il pezzo con Paperino alle prese con la famiglia: una moglie addormentata che sa dire solo "Papà ha ragione" e un figlio che lascia giochi ovunque. Ottimi anche i momenti in fabbrica, con Paperino che distrugge qualsiasi cosa trovi. L'animazione è appena sufficiente.

A casa Paperino è diventato saggio dopo le istruzioni del film precedente, ma da operaio sul lavoro ne combina di tutti i colori accumulando infortuni fino alle conseguenze più catastrofiche. Il cartone è palesemente di propaganda per invitare i lavoratori a rispettare la sicurezza per non rimanere infortunati e non rallentare lo sviluppo industriale. Insomma, un spot pubblicitario che forse come tale avrà funzionato, ma come film (visto che di questo si sta parlando qui) vale ben poco per il suo saccente tono didattico e per gli esempi buffi sì ma arbitrari.

Uno degli ultimi corti con Paperino è un mediocre "spot" di sensibilizzazione contro gli infortuni sul lavoro. L'animazione è mediocre e gag e situazioni hanno il fiato corto. La sfortuna (sotto forma di piccolo folletto barbuto) fa da narratore e Paperino come modello di lavoratore disattento. Evitabile tranquillamente.

Sequel di un cortometraggio dedicato agli incidenti domestici; in questo caso si prendono in considerazione (quasi tipo una pubblicità/progresso) le cause degli infortuni sul lavoro. Benchè possieda alcuni spunti divertenti, il cartone è troppo didascalico e propagandistico per essere davvero godibile e peraltro l’animazione è parecchio scadente.