Il cucciolo rapito - Corto (1946)

Grazie al cielo, gli animatori di Pluto non cambiano (al contrario di quello che accadrà in questi anni per i cartoni di Paperino) e difatti anche in questo caso il cortometraggio, datato 1946, gode di un'animazione eccellente. La storia con Pluto cane-poliziotto alla ricerca di un cagnolino rapito anche.

Tra le sue numerosi incarnazioni, Pluto trova in questo cortometraggio anche quella di cane poliziotto alle prese con il rapimento di un cucciolo il responsabile del quale è il solito minaccioso mastino Butch. Il cartone è molto divertente e dinamico e il momento di maggiore comicità si raggiunge quando Pluto cerca di “arrestare” Butch. Buone la grafica e la tecnica di animazione.

Pluto è un cane poliziotto che indaga sul rapimento di un cucciolo da parte di un mastino. La storia è poco divertente in sé, ma ci sono alcuni momenti decisamente simpatici e carini, soprattutto quelli collegati al fatto che il cane può adoperare solo il muso per armeggiare con gli oggetti: quindi, è buffa la trasformazione del filo in gomitolo così come il tentativo di sciogliere il nodo in cui rimane impigliata la lingua. Altre gag guarniscono allegramente il corto.

Pluto è un cane poliziotto che deve salvare un cucciolo rapito da Butch. L'animazione è ottima, le gag un po' meno, ma la parte di Pluto che si introduce nella tana di Butch e si appende al calzino vale da sola la visione. Discreto l'inseguimento finale. Buono, nel complesso.