Cashback - Film (2006)

Cashback
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Titolo originale: Cashback
Anno: 2006
Genere: commedia (colore)
Regia: Sean Ellis
Note: Il film deriva dal corto omonimo del 2004 dello stesso regista.

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TITOLO INSERITO IL GIORNO 29/01/08 DAL BENEMERITO ALMAYER
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Almayer 29/01/08 14:10 - 169 commenti

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Delizioso film inglese, narra le vicende di uno studente d'arte contemporanea che causa insonnia comincia a lavorare in un supermercato nel turno di notte. Umorismo british very nice, belle riprese, ottime musiche e un sacco di poesia. Un film attuale e non stupido, che fa riflettere senza diventare noioso. Il film è la "long version" di un corto dallo stesso titolo che vinse il Tribeca nel 2005. Caldamente raccomandato.

Daniela 18/03/11 15:17 - 12662 commenti

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Dopo aver rotto con la sua ragazza, studente di Belle Arti che non riesce più a dormire trova lavoro nel turno di notte di un supermarket e scopre di aver acquisito il potere di fermare il tempo a suo piacimento. Film inglese, talvolta molto divertente (i colleghi del protagonista sono fuori di testa), che dimostra come si possa girare una commedia romantica che dribbla i soliti schemi, con tocchi di poesia esaltati da effetti speciali posti al servizio della storia e non viceversa. Colonna sonora suggestiva, azzeccato il cast. Consigliato, magari da vedere in coppia.
MEMORABILE: La disastrosa partita di calcio, i vari personaggi davanti allo specchio si preparano per la festa, il bacio sotto la nevicata sospesa

Galbo 13/10/11 07:18 - 12392 commenti

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Bel film inglese,opera prima di Sean Ellis. Difficilmente inquadrabile in un genere, è un film che affronta il tema sentimentale in modo decisamente inedito e gradevole. Ottimamente girato, si avvale di un approccio a metà tra il comico e il fantastico ma parlando di argomenti reali con ben più efficacia di parecchi altri film "blasonati". Sceneggiatura ben scritta, con uso efficacissimo della voce fuori campo, un'ottima colonna sonora e belle interpretazioni.Da vedere.

Gestarsh99 18/10/11 02:29 - 1395 commenti

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In un mondo senza pausa che ha barattato la cognizione del tempo con l'arroganza convulsa e superficiale del fast-food/fast-view/fast-sex, Ellis celebra in tutta serenità la sua liturgia surrealmente romantica e riafferma la necessità di rallentare, se non addirittura fermare lo scorrere delle lancette. Un atto di contemplazione che coglie nella paralisi del fermo-immagine l'essenza irripetibile di ogni istante, riappropriandosi del pieno sapore della bellezza nella maniera più appagante. Cashback in fondo è proprio questo, un omaggio estasiante e meraviglioso allo splendore dell'Attimo.
MEMORABILE: Il piccolo Ben che rimira in tutto il suo splendore il corpo nudo e rigoglioso della giovane studentessa svedese ospite in casa sua.

Mickes2 8/02/12 15:42 - 1670 commenti

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Film particolare ed accattivante. Ellis mette in scena tutto il suo romanticismo ponendo un grosso accento sugli attimi da vivere, affermando che è necessario, prima di tutto, fermare le lancette dell'orologio per gustare momenti che probabilmente non torneranno più. E quindi blocca le immagini facendocele assaporare con graziosissimo tocco poetico e surreale, mescolando erotismo e love-story, commedia e riflessione sul tempo. Estetizzante e squisitamente originale.

Deepred89 11/03/12 10:52 - 3706 commenti

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Commedia sentimentale divisa tra un sapore vagamente indie e una confezione raffinata e ricca di virtuosismi. Certe soluzioni visive colpiscono nel segno, ma il film non riesce ad innalzarsi completamente al di sopra della media a causa di una trama veramente troppo scarna, oltre che prevedibile in più occasioni, all'interno della quale si perdono temi anche interessanti (la bellezza nell'arte, gli attimi fuggenti). Cast perfettamente in parte, colonna sonora un po' gratuita ma di indubbia efficacia. Buono.

Pinhead80 3/10/16 19:25 - 4758 commenti

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La fine di un amore segna ineluttabilmente chiunque ci sia passato trasformandolo in qualcosa di altro rispetto a quello che era. Ellis raccoglie i frammenti del cuore del protagonista e li incasella a mo' di mosaico per mostrare un disegno più grande che si apre all'infinito. Non ci è concesso di riavvolgere il nastro della vita ma la si può amare per quella che è, nelle sue sfaccettature che sconvolgono la prospettiva e irradiano di luce il presente. Divertente e poetico. Il top.

Paulaster 26/01/17 10:18 - 4417 commenti

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Approccio giovanilistico per il tema ipersfruttato di cosa sia l'amore (con crisi varie). Visto con tali occhi si ha la voglia di ritagliarsi un posto nel mondo adulto con una piccola dose di romanticheria. Annessa anche la spensieratezza (con più di un nudo) e la goliardìa amicale. Qualche lentezza con richiami a American beauty non inficia una sincerità di intenti sempre sul filo dell'ironia.
MEMORABILE: Il signore che fa da modello; I disegni finali alla mostra.

Dusso 12/04/17 17:23 - 1566 commenti

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All'inizio sembra piuttosto noioso, a dire il vero, invece è un film a suo modo originale e che funziona nella sua stramberia, in cui il talentuoso Ellis (anche qui dimostra di saper usare la mdp molto bene) gioca molto e anche i dialoghi non sono male. Non mi senti di andare in ogni caso oltre i due pallini e mezzo.

Capannelle 16/08/17 23:47 - 4411 commenti

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Dimostra un approccio più originale del solito riuscendo a creare empatia e alternare una ironia efficace con una parte sentimentale sufficientemente genuina. I pericoli di voltare verso le derive più grevi dei teen movie potrebbero stare dietro l'angolo, ma la sceneggiatura le evita accuratamente (anche nella raffigurazione del nudo femminile) e Ellis dirige con buona mano.

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Kinodrop 19/11/23 18:48 - 2948 commenti

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Una classica storia sentimentale, tra delusione dell'abbandono e la volontà di "risalire" grazie a un percorso di autoanalisi che il giovane protagonista compie e ci comunica anche attraverso la "sua voce interiore". Una commedia originale e ricca di ironia sullo spaesamento di un animo sensibile di fronte alla ripetibilità e rapidità degli eventi che solo un fermo immagine di fantasia può arginare (la formula chiave che il regista adotta per dare concretezza alle aspettative del protagonista). Molto spiritose le scene nel supermarket e quelle del morbido erotismo diffuso.
MEMORABILE: Le goliardate dei colleghi di lavoro; Il fermo immagine utile per poter disegnare dal vero; Il sonno ritrovato; La mostra nel finale.
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  • Discussione G.Godardi • 31/01/08 01:00
    Fotocopista - 663 interventi
    Ha visto la versione sottotitolata o ne esiste anche una doppiata?
  • Discussione Zender • 31/01/08 07:35
    Capo scrivano - 47782 interventi
    Non è mai stato doppiato in italiano, per ora.
    Ultima modifica: 17/07/23 07:54 da Zender
  • Curiosità Xtron • 16/07/23 23:32
    Servizio caffè - 2149 interventi
    Il film deriva dal corto omonimo del 2004 dello stesso regista.

    Da wikipedia: Il cortometraggio vinse 14 premi internazionali e fu nominato per l'Academy Award for Live Action Short Film del 2006, mentre il lungometraggio uscì in America il 10 settembre 2006, al Toronto International Film Festival.