Bad girls - Film (1994)

Quattro prostitute nel far west, inseguite da due agenti Pinkerton e da una banda di assassini, capitanata da James Russo e da suo "padre" Robert Loggia. Il cast è buono, però è la storia a non convincere (cowgirls = flop). Uscito qualche mese prima di Pronti a morire con Sharon Stone, "Bad girls" non sa essere accettabile come il film di Sam Raimi. Tutto, però, non è da buttare, Madeleine Stowe è l'unica veramente brava. Che a Drew Barrymore l'allergia alle armi da fuoco sia nata qui, visto che le sue Charlie's Angels non usano pistole?

Se l'idea di partenza non era male, un western al femminile interpretato da attrici a quel tempo sulla cresta dell'onda del successo, la realizzazione è purtroppo scadente. Colpa innanzitutto di un copione che fa luogo ai piùtriti luoghi comuni e alla scarsa caratterizzazione dei personaggi. Fiacca la regia di Kaplan. Bel cast sprecato. Tra le attrici sicuramente spicca la Barrymore. Tra gli uomini il veterano Robert Loggia.

L’idea è carina: 4 donne (prostitute) cercano di sopravvivere nel mondo maschile e violento del far west. Ma il soggetto è incredibilmente piatto: tutto il film non è altro che la stessa situazione ripetuta in salse diverse, a rotazione: una viene catturata e le altre la liberano (con la variante finale della cattura del bellimbusto e tutte e 4 in suo aiuto). La ripetitività fa da sfondo a situazioni abbastanza classiche e il tutto si risolve a fughe e scontri senza originalità. Insomma, si può vedere, ma abbassando molto le aspettative.

Esempio non memorabile di western al femminile, interpretato da attrici fascinose ma non particolarmente adatte (tranne forze la Stowe) ai loro personaggi. La sceneggiatura è quantomai ripetitiva e nonostante ambientazione e scene d'azione siano piuttosto curate, il film non conquista quasi mai l'interesse dello spettatore.

Molto curato nella realizzazione, ottima fotografia e colonna sonora. Le interpreti sono pure brave, patinate quel tanto che basta come ex prostitute, visto che dopo un breve incipit in quelle vesti, sono costrette a cambiare, tirando fuori tutto quello che di buono si celava in loro. Proprio da qui parte una storia che si immagina già come andrà a finire; resta solo da vedere attraverso quali peripezie arriveranno a concludere la loro avventura. Si può definire una comedy-drama che non si fa prendere troppo sul serio, stipata di noti clichè.