Arrivederci Roma - Film (1957)

L'omonima canzone di Rascel, qui proposta a Piazza Navona da Mario Lanza in coppia con la piccola Luisa Di Meo, è più famosa del film in sé, null'altro che una serie di ridenti vedute di Roma in Technirama Technicolor e di numeri musicali del suddetto tenore, che si esibisce pure imitando Perry Como, Frankie Laine, Dean Martin e Luis Armstrong. Nonostante Rascel e la Allasio, come commedia è ben poco brillante e la storia sentimentale ha sviluppi più scontati che mai. Turistico.

Commedia con una Roma da esportazione dove vari cantanti scelgono gli angoli più noti e turistici per cantare le proprie canzoni e con una esile storiella che vede protagonista il nostro Renato Rascel affiancato da Marisa Allasio (anche lei bellezza folkloristica italiana). Molto interessante il modo di interpretare di Mario Lanza, che fa mosse e facce proprio come il pubblico statunitense si immagina facciano gfli italiani. Folkloristico.

Lo sfortunato Mario Lanza (morirà poco dopo) è il protagonista di questa pellicola, si esibisce in tante canzoni (forse troppe, per coloro che non le trovano interessanti). Notevoli alcune riprese della Roma dall'alto di quel periodo. Renato Rascel qui si invaghische della Allasio (di ventiquattro anni più giovane) e la cosa non sta molto in piedi. Infatti...