Le canzoni dei Pink Floyd

5 Giugno 2007

Sono pochi i gruppi che, come i Pink Floyd, possono contare legioni di fan pronti a cercare ogni data registrata dal vivo dal gruppo per collezionarla. L'attività live storica (che esclude i concerti di The Wall e quelli dei Floyd guidati dal solo Gilmour) si concentra negli anni che vanno dal 1965 al 1977 (il 6 luglio è il giorno dello storico, ultimo concerto dell'In The Flesh Tour all'Olympic Stadium di Montreal).

 

L'archivista Mauro Zender, da sempre appassionato di statistiche, dati ed elenchi, ha messo a punto (in base a una profonda conoscenza della storia live del gruppo desunta da decine di libri) una tabella riassuntiva in cui compaiono tutte (o quasi, manca chissà perché Grantchester Meadows) le canzoni suonate live dai Floyd dal 1968 (saltando quindi il periodo glorioso dell'era barrettiana in cui le testimonianze sono molto confuse) al 1977. Dal giorno in cui per la prima volta ogni singolo pezzo venne suonato a quello in cui scomparì definitivamente dalla scaletta live.

All'interno dello stesso schema sono segnate la date delle uscite dei dischi ufficiali (in alto), i paesi visitati dal gruppo in ogni mese dell'attività live (quella di studio o di vacanza è simboleggiata da un pallino) e il titolo del bootleg più famoso registrato durante quello stesso mese.

 

Questa semplice tabella, composta su un foglio A4 (scaricabile e stampabile) è dedicata da Zender ai grandi appassionati del gruppo, che potranno divertirsi a vedere quali canzoni venivano suonate quando.

In pratica, in un solo foglio è condensata l'intera attività live della formazione storica dei Floyd. Inoltre, osservando i segmenti "attivi", per ogni mese dell'anno potrete ricostruire quasi esattamente la scaletta dei concerti.

 

>>>Scarica la Tabella Zender