Due figli di... - Film (1988)

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Due figli di...
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Commenti L'IMPRESSIONE DI MMJImpressione Davinotti

Frank Oz, che aveva esordito con il remake in chiave musical de LA PICCOLA BOTTEGA DEGLI ORRORI ritorna di nuovo con un remake (questa volta de I DUE SEDUTTORI) portandosi ancora dietro Steve Martin e promuovendolo a co-protagonista nel ruolo che fu di Marlon Brando. A rifare David Niven ci pensa Michael Caine senza troppi problemi, visto che la classe e lo stile sono sempre stati prerogativa di entrambi. La grande differenza sta nella complessità del soggetto, che in questo caso prevede una lunga serie di botta e risposta a colpi di sottili truffe e raggiri. Su un...Leggi tutto canovaccio così ben studiato e articolato, tuttavia, si inserisce una sceneggiatura non felicissima, che lascia troppo spazio ai gigioneggiamenti di Steve Martin (con un personaggio così avrebbe invece potuto offrire una delle sue migliori interpretazioni di sempre) e si arena spesso in situazioni da commedia meno brillante di quanto meriterebbe. E anche la regia di Oz, pur non carente dal punto di vista tecnico, pare non padroneggiare del tutto i tempi comici, arrivando anche a momenti quasi imbarazzanti (vedi la comparsa del fratello finto scemo, forse non eccezionalmente resa pure per colpa di Steve Martin). Il doppiaggio ovviamente penalizza in maggior parte l’istrionismo di Martin rispetto alla compassata professionalità di Caine, ma l'impressione è che anche in lingua originale ci sia qualche momento morto di troppo. Comunque il film si lascia vedere gradevolmente, offre buoni spunti umoristici e qualche trovata geniale. La confezione scintillante, quasi cartoonistica (anche nella ricostruzione della cittadina francese di Beaumont sur mar) non convince del tutto.

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Magnetti 6/04/07 11:26 - 1103 commenti

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Divertente l'accoppiata Caine/Martin (due attori sopraffini) che, nella scintillante e lussuosa cornice della costa azzurra, si dedica a truffare ricche e annoiate signore. Caine opera con stile e classe, Martin alla "americana", quindi in modo più grossolano ma efficace. Ma si sa: due galli non possono stare nello stesso pollaio. Prima si scontrano, poi si alleano (Dio ce ne scampi) e infine si sfidano a chi truffa prima l'ambigua signora Colgate. Da vedere perchè l'accoppiata di attori funziona alla perfezione. Da manuale della commedia.

Galbo 5/10/08 08:41 - 12372 commenti

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Remake di un vecchio film con Marlon Brando e David Niven, Due figli di... è una divertente commedia dello specialista Frank Oz, realizzata con grande ritmo e ricca di azione e colpi di scena, come si conviene al genere. Dotato di un'affascinante ambientazione (la costa azzurra), il film si affida alla verve di due grandi attori (Caine e Martin) che affrontano con brio i loro personaggi e danno l'idea di essersi molto divertiti a realizzare l'opera.

Lovejoy 23/10/08 14:51 - 1823 commenti

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La prima parte è decisamente divertente; merito sopratutto dei due scatenati attori: un Martin perfetto nella parte e un Caine sornione come suo solito. La seconda invece si fa ripetitiva fino a sfiorare la noia e il colpo di scena finale è largamente previsto. La regia di Oz è monocorde. Divertente ma con moderazione.

Daniela 17/01/09 10:14 - 12606 commenti

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Remake che risulta più divertente dell'originale, grazie alla sostituzione di Brando con Martin, mentre Caine è uno dei pochi attori a poter replicare la classe di David Niven. Gustosa in particolare la prima parte, che si regge soprattutto sul confronto fra i due diversi metodi di imbrocco. Nella seconda l'intrigo prende il sopravvento sul disegno dei caratteri ed il ritmo diventa un po' concitato. Comunque una ottima commedia, fra le migliori di un regista discontinuo, grazie a due grandi commedianti che formano una coppia affiatata.
MEMORABILE: Le "lezioni" di Caine, che cerca di rendere più elegante e raffinato il rozzo Martin.

Puppigallo 22/09/10 17:11 - 5250 commenti

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La sceneggiatura non è niente di che, ma nonostante si rischi più volte di ripetere inevitabilmente lo stesso concetto, senza troppe deviazioni o idee particolarmente brillanti, bisogna ammettere che, sia Caine (distinto truffatore), che Martin (imbroglioncello made in USA, diplomato in falegnameria) se la cavano più che dignitosamente, tenendo a galla un copione che, col passare dei minuti (specialmente nell'ultima parte), appare un po' troppo scontato, nonostante il colpetto finale. Nel complesso non è male e qua e là si ridacchia.
MEMORABILE: Per quanto super macchietta, la comparsa di Rupert, in una sorta di segreta del palazzo, con il water a 2 metri dal letto, mi mette sempre allegria.

Stelio 9/07/14 02:48 - 384 commenti

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Steve Martin e Michael Caine sono i protagonisti di una storia interessante solo nell'incipit e, diciamolo, riescono a salvarla dal baratro. L'evoluzione è piena di colpi di scena assolutamente poco credibili e banali, le varie fasi sono quasi sempre slegate tra loro. Se non fosse per la grandiosità dei due attori principali, sarebbe al limite del guardabile. La fine però è suggestiva.

Rambo90 17/08/14 01:08 - 7659 commenti

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Commedia davvero ben riuscita, dalla trama semplice ma per nulla scontata, con una serie di ribaltamenti di scena che culminano nel simpatico finale a sorpresa. Martin e Caine sono entrambi spassosi e in palla, rubandosi continuamente la scena a vicenda ma anche dimostrando un ottimo affiatamento. Tra loro c'è la brava Headley e qualche buon caratterista (come McDiarmid). Si ride spesso e, soprattutto, senza mai ricorrere a volgarità gratuite.

Kinodrop 12/12/19 20:09 - 2908 commenti

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Sullo sfondo di una Costa Azzurra fastosa e assolata, due "gentiluomini" di diversissima estrazione e stile si sfidano a danno di ricche vacanziere, fino a quando... Commedia che punta molto sullo charme delle location e sul grande mestiere del duo Martin/Caine, che giocando sulla dialettica degli opposti sembrano divertirsi forse più dello stesso pubblico. L'insieme però risulta troppo facilmente prevedibile e, più che svolgersi, ripete gag e situazioni simili; anche il finale sembra soprattutto un collage di "colpetti" di scena e non una vera soluzione.
MEMORABILE: Il corso per ladro-gentiluomo; Il "test" di invalidità.

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  • Discussione Gugly • 24/10/08 20:55
    Portaborse - 4711 interventi
    Oscar della genialata ai titolisti italiani.
  • Discussione Zender • 25/10/08 09:21
    Capo scrivano - 47698 interventi
    Bah dai, c'è di peggio. Che vorrebbe dire poi esattamente il titolo originale? Qualcosa di simile, mi par di capire...
  • Discussione Gugly • 25/10/08 10:59
    Portaborse - 4711 interventi
    Il titolo originale credo voglia dire due sporchi qualcosa, ma hai ragione c'è di peggio...valga per tutti domicile conjugal= non drammatizziamo, è solo questione di corna!
  • Curiosità Zender • 5/01/18 17:23
    Capo scrivano - 47698 interventi
    Dalla collezione "Sorprese d'epoca Zender" il flano del film:

  • Curiosità Buiomega71 • 8/07/21 19:03
    Consigliere - 25892 interventi
    Direttamente dall'archivio privato di Buiomega71, il flanetto di Tv Sorrisi e Canzoni della Prima Visione Tv (venerdì 9 ottobre 1992) di Due figli di...:

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