Dove è stato girato Un bugiardo in paradiso? Qui di seguito le location del film che sono state da noi verificate, controllate e inserite nel radar (quando non di passaggio).
La location principale del film, la villa di Mino (Insinna), nella quale il nullatenente Gino (Villaggio) si insidierà in pianta stabile dopo essersi spacciato per il padre che Mino non vedeva da tempo, scappato tanti anni prima in Australia, è la tenuta di Ripolo, situata a Nepi (Viterbo), in Via Settevene Palo. Grazie a Panza per il fotogramma.
Il bar dove Mino (Insinna) si intrattiene con Gino (Villaggio) dopo che questi, al cimitero, gli aveva fatto credere d’essere il padre che non vedeva da tanti anni è il Bar Carosi, situato in Piazza della Libertà a Castel Gandolfo (Roma). L’edificio che si scorge alle spalle di Villaggio è il famoso Palazzo Pontificio. Grazie a Panza per il fotogramma.
L’esclusivo collegio frequentato dal figlio di Mino (Insinna) e al quale il “nonno” Gino (Villaggio) lo accompagna in limousine è la famosa villa di Vigna Murata a Roma, di cui QUI TROVATE LO SPECIALE.
Il negozio nel quale Tino (Cirilli) va a far spesa dopo che Gino (Villaggio) gli ha girato i soldi a sua volta prestatigli da Mino (Insinna) e all’esterno del quale incontra la fidanzata con la quale alla sera festeggerà la conquistata ricchezza è l’attuale Supermercato Meta, situato in Via Davide Campari a Roma. Grazie a Panza per il fotogramma. Nel fotogramma l’ingresso al negozio è segnalato dalla B:
Nella foto di oggi a causa della vegetazione non si riescono a vedere ne i punti che ho segnato con A e B, ma le fasce del muro del supermercato e lo stile delle altre finestre dell’edificio di sfondo (A) permettono di riconoscere la location.
Key man • 17/04/16 21:32 Galoppino - 892 interventi
La baraccopoli nella quale vivono Gino (Villaggio) e il figlio adottivo Tino (Cirilli) fino a quando faranno fortuna con il raggiro ai danni di Mino (Insinna) si trovava in Via Lucrezia Romana 62 a Roma. Grazie a Panza per i fotogrammi e a Mauro per la descrizione. Questo è l’ingresso alla baraccopoli, oggi demolita per lasciar posto ad un più confortevole quartiere residenziale:
Le palazzine che fanno da sfondo alla panoramica sulla baraccopoli:
Tornando indietro nel tempo con Earth fino al 2003 ritroviamo la baraccopoli, demolita negli anni successivi:
Ellerre • 19/06/17 18:12 Call center Davinotti - 1218 interventi
Il mobilificio di Mino (Insinna) dove si recano Gino (Villaggio) e il suo amico Tino (Cirilli) è Gaggioli mobili, via Traversa del Grillo 3 a Capena (RM). Grazie a Panza per fotogramma e descrizione.
Il negozio di elettrodomestici dove Gino (Villaggio) "scrocca" la televisione e poi vi ritorna dopo la ricchezza ottenuta fingendosi il padre di Mino (Insinna) era Geim, situato in Via Davide Campari 193-195 a Roma. Il negozio ha chiuso i battenti alla fine del 2013. Grazie a Panza per fotogramma e descrizione.
Zender • 22/06/17 07:21 Capo scrivano - 48942 interventi
Bravo Fedemelis e grazie a Mauro per la sistemazione del post.